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4/6/2002

BREVI QUESITI DI DIRITTO
Lavoro autonomo, locazione, danno a scuola, testamento e transito di veicoli
di Alessandro Basso
Domanda - Il proprietario di un laboratorio di riparazione di televisioni è obbligato a pagare il canone televisivo?
Risposta - In quanto lavoratore autonomo, egli guarda le televisioni per ripararle cioè per assolvere al proprio compito professionale. L'obbligo del canone ricade sui proprietari delle televisioni.

Domanda - Vi è un rapporto giuridico fondato su un contratto di locazione. L'antifurto di protezione dell'appartamento funziona male. A chi spetta intervenire per far fronte all'inconveniente?
Risposta - Il locatore, ai sensi dell'art. 1575 n. 2 del codice civile, ha l'obbligo giuridico di mantenere la cosa in stato da servire all'uso convenuto e l'antifurto rientra nel rapporto di locazione. E' necessario che questo funzioni come dal locatore garantito. A quest'ultimo, quindi, spetterà sostenere le spese per il funzionamento dell'antifurto.

Domanda - Alla mensa scolastica un bambino di dieci anni, spinto da un compagno, riporta un danno fisico. Quali e a chi le responsabilità?
Risposta - Tra la condotta del compagno e l'evento deve sussistere un nesso di causalità. Quindi, obbligati a risarcire il nocumento di cui all'art. 2043 del codice civile, anche nell'ipotesi in cui sia derivato da colpa, sono, solidalmente, la scuola ed i genitori o comunque chi ne ha la potestà, questi ultimi per culpa in educando.

Domanda - Due coniugi, in regime di comunione di beni, possono specificare, nel testamento, quale degli appartamenti debba essere assegnato ad un figlio rispetto ad un altro?
Risposta - Si chiama divisione 'inter liberos' e risale al diritto romano. Bisogna tener presente una sola ipotesi: quella in cui venga lesa la quota di legittima. In tal caso il soggetto leso potrà chiedere la riduzione oppure l'integrazione attraverso versamento in denaro della propria quota.

Domanda - Per accedere alla propria casa, isolata dalle altre, una donna deve percorrere un tratto di strada non asfaltata che, però, viene danneggiata dal passaggio dei camion, incuranti della presenza, all'inizio di tale strada, di un cartello indicante il limite di transito. Come agire?
Risposta - Se fosse una strada privata, il proprietario avrebbe diritto di vietare l'accesso ai camion. L'esistenza del cartello indica, però, che si tratta di una strada comunale. Perciò, unico responsabile è il Comune. In ogni caso, è necessario rivolgersi al Sindaco.

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