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5/11/2002

SCOPERTI ATTI DI SCIACALLAGGIO DOPO IL TERREMOTO
Fonte: ‘TGCOM’ - ‘Il Gazzettino On Line’
Fonte: 'TgCom'
Colti in flagrante e arrestati con l'accusa di furto due extracomunitari che stavano rubando dalla chiesa di Roccaspinalveti, in provincia di Chieti, alcuni generi di prima necessità destinati ai terremotati. I due sciacalli sono stati visti mentre caricavano a bordo di un furgone generi alimentari, abiti e coperte. A San Severo (Foggia), invece, due giovani sono finiti in manette perché sorpresi a rubare nelle case abbandonate dopo il sisma.
I due extracomunitari sono stati notati e inseguiti da una gazzella dei Carabinieri che passava in zona. I due ladri si sono dati alla fuga per poi essere catturati a una ventina di chilometri dal centro abitato. I due marocchini Daoud Bouzeir, 35 anni, ed Eddine Mader, 34 anni, sono venditori ambulanti con regolare permesso di soggiorno residenti rispettivamente a San Salvo e Vasto.
Approfittando della confusione del mercato domenicale e della Chiesa di San Michele aperta per l'arrivo di un funerale, i due extracomunitari sono entrati nel tempio rubando coperte di lana e capi di abbigliamento del valore di 500,00 Euro, raccolti dalla comunità parrocchiale e pronti a partire per il Molise. Caricata la merce su un furgone i due sono stati notati dal Comandante della Stazione dei Carabinieri del paese che, in auto, ha inseguito e bloccato la coppia di ladri in contrada San Cristoforo. Arrestati per furto aggravato i marocchini sono stati rinchiusi in carcere a Vasto a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Diversa la situazione a Foggia, dove due giovani, Severo Luigi Acquafredda, di 27 anni, e Vittorio Caringella, di 19, sono stati sorpresi dalla Polizia nel corso di controlli nelle zone danneggiate e trovati in possesso di oggetti per un valore di circa 9.000,00 Euro. E' stato inoltre accertato che nei giorni scorsi i due, con indosso giacche simili a quelle dei volontari della Protezione Civile, hanno citofonato a numerosi abitanti di San Severo invitandoli a scendere per strada dicendo che c'era stata una scossa di terremoto.

Sciocchi buontemponi o 'sciacalli' intenzionati a rubare nelle case abbandonate, Polizia e Carabinieri cercano di accertarlo, fingendosi della Protezione Civile, hanno telefonato o citofonato in molte case annunciando l'imminenza di altre scosse sismiche, a San Severo (Foggia), località vicinissima all'area terremotata. In alcuni casi i residenti sono fuggiti dalle case precipitandosi in strada.

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