Questa testata aderisce all'anso  
 
Note Legali | Pubblicità | La Piazza | Bacheca | Info | Città
prima pagina
editoriali
attualità
costume e società
politica
economia
sport
cultura e spettacolo
tecnologia
eventi
dicono di noi on line
 
ambiente
casa
cinema
affari e finanza
dalla regione
diritto
gastronomia
salute e benessere
interviste del direttore
lettere alla redazione
territorio
viaggi
documenti
Diventa Capitano...
Scrivi su Capitanata.it
Lavora con noi
Pubblicità
ANSO
 
METEO
aggiungi a preferiti


21/10/2003

IL GARGANO (LA PERLA) NON INQUINIAMOLO!
Quando la mancanza di civiltà danneggia le risorse naturali
Ho trascorso una parte delle vacanze estive di quest'anno a Torre Mileto, nei pressi di San Nicandro Garganico, località marittima che non ha niente da invidiare con altre spiagge tipo Rimini, Riccione, Olbia ed altre del genere e le cui acque sono limpide e pulite.
Tutto normale se non fosse per un particolare: la costiera rocciosa che confina con la parte sabbiosa (cioè la spiaggia vera e propria) e che si estende a partire dal confine con la medesima, è colma di rifiuti di vario genere: bottiglie di plastica e di birra, buste di plastica, cartoni e cartacce varie etc.; poco ci manca che quella costiera pietrosa (o rocciosa) si trasformi in un cassonetto rsu.
Sempre quest'estate, mi sono recato, alcune domeniche di mattina, al convento di San Matteo che si trova nei pressi di Borgo Celano, frazione di San Marco in Lamis. Uscendo dal convento (dopo aver assistito alla messa domenicale), in una di quelle domeniche per l'appunto, mi è capitato di recarmi in un bosco (se non sbaglio viene chiamato bosco rosso) che si trova in prossimità di questo convento, laddove c'è un vasto spiazzo circondato da una fitta vegetazione arborea dove, in genere, le persone sono solite recarsi nei fine settimana o, comunque, nei festivi per pic-nic e pranzi all'aria aperta (portano tavoli, sedie, tovaglie, stoviglie e pietanze da casa propria).
Niente di strano se non fosse, anche in questo caso, per lo stesso particolare: ai margini di questo spiazzo, tra la fitta vegetazione arborea che circonda il medesimo ci sono, qua e la, rifiuti di vario genere. E, mentre facevo ritorno a casa per pranzare, percorrendo la strada del ritorno a casa (per San Severo), quella che collega Borgo Celano con San Marco in Lamis, ho notato come, in alcuni punti dei margini di questa strada, ci fossero rifiuti e, in un punto particolare laddove c'è una sorta di piccola piazzetta, un notevole cumulo di rifiuti, tanto da dare quasi l'impressione di una piccola discarica.
Un appello che, però, non centra nulla con il tema inquinamento, che rivolgo agli abitanti di Capitanata è questo: invece di andare a passare le vostre vacanze estive in località tipo Rimini, Riccione, Olbia e simili perchè non andare, invece, nelle località marittime del nostro Gargano?
Il mare, come pure la montagna, ce l'abbiamo a due passi. Le località marittime del Gargano non hanno nulla da invidiare con quelle precedentemente elencate.

Andrea Biscotti - San Severo

  Segnala questa notizia a un amico
  Stampa questa notizia
altre notizie nella sezione Lettere Alla Redazione

Google
WEB WWW.CAPITANATA.IT
 
 
Torremaggiore Informa
Asernet informa
Puntoit informa
RAS informa
Salcuni informa
ANSO informa
Sista informa
 
Newsgroup
Eventi
Newsletter
Guestbook
Cartoline
Il Mercatino
Cerco Lavoro
Offro Lavoro
Subappenino
Gargano
Alto
Tavoliere
Basso Tavoliere
Capitanata TV
Rete Civica Provinciale


Asernet Solutions
Pubblicità su Capitanata.it Note Legali info@capitanata.it
Capitanata.it - giornale on line registrato presso il Tribunale di Foggia con il n. 9/2001 - Direttore responsabile Matteo Tricarico