'Per il parco urbano nell'area ex-ippodromo - evidenzia la Sezione WWF di Foggia - è il momento di passare dalle parole ai fatti in considerazione del favore espresso da maggioranza e opposizione su tale progetto. Per la realizzazione di tale 'parco urbano naturale e archeologico' di circa 20 ettari i tempi sono maturi e le condizioni politiche appaiono favorevoli'.
La creazione di tale polmone verde è stata una delle priorità indicate dalla sezione WWF di Foggia ai candidati sindaci. Sulla base delle dichiarazioni programmatiche delle coalizioni elettorali che si sono sfidate, ci dovrebbero essere le condizioni per passare alla fase operativa senza problemi.
'Infatti - evidenzia il WWF - oggi il parco urbano nell'area ex-ippodromo dovrebbe ottenere l'approvazione unanime del Consiglio Comunale, essendo anche l'opposizione favorevole alla sua realizzazione. Lo dimostra una lettera del 28 maggio scorso di Costanzo Natale, candidato per la Casa delle Libertà, al WWF locale in risposta ai suggerimenti rivolti dall'associazione ambientalista ai candidati sindaci. In essa si scrive testualmente: 'Sono assolutamente d'accordo sul progetto di un parco attrezzato sull'area dell'ex-ippodromo. È nelle mie intenzioni non solo studiare il modo di unire il parco alla Villa comunale, realizzando un sottopasso per Via Scillitani, ma anche valorizzare le tracce del villaggio neolitico rinvenuto negli scavi effettuati qualche anno fa dalla Soprintendenza Archeologica di Puglia grazie alla raccolta fondi dell'Università Verde di Capitanata. Il Parco andrà attrezzato adeguatamente, magari con lo strumento della sponsorship delle aree verdi, indicato nel nostro programma, e ci sembra che i suggerimenti del WWF sulla creazione di vari microambienti siano i più adatti per creare un'attrattiva naturale nel cuore della Città. L'orlo edilizio da Voi paventato sarebbe un arricchimento strutturale per l'Università di Foggia, ma si potrebbe studiare una soluzione alternativa di concerto con le parti interessate'.
Propositi favorevoli al parco urbano, evidenzia il WWF, in piena sintonia con quelli espressi nell'ambito della coalizione di centro sinistra. Infatti, ad esempio, nel contributo programmatico dei Verdi al programma del sindaco Ciliberti si legge: 'In particolare l'idea è quella di recuperare la zona archeologica dell'area ex-ippodromo, da troppo tempo rimandata per motivi burocratici con la creazione di un parco urbano che renda fruibile ai cittadini un'area che diverrebbe il polmone verde della stessa città'.
Tutti favorevoli dunque al parco urbano archeologico nell'area ex ippodromo.
'È ora - conclude il WWF - di passare dalle parole ai fatti e dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini con un esteso parco caratterizzato da naturalità e che possa garantire la salvaguardia degli insediamenti neolitici presenti nell'area. Un parco arricchito dal contributo delle risorse di ieri e di oggi che, anche grazie alla mediazione costruttiva di politici intelligenti, sappiano trovare il modo di operare in sinergia nell'interesse della città'.