Conosciuta internazionalmente come 'Clean Up the World' - un grande progetto internazionale nato nel 1989 a Sidney in Australia e che coinvolge ogni anno circa 38 milioni di persone in oltre 120 Paesi - 'Puliamo il Mondo' è la più grande iniziativa di volontariato ambientale, portata in Italia da Legambiente a partire dal 1994.
A Foggia la manifestazione è stata organizzata in collaborazione con l'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Foggia, il Comune di Foggia e con la collaborazione tecnica dell'AMICA.
Puliamo il mondo ha visto la partecipazione diretta dei cittadini, che sono un fattore fondamentale per scuotere le amministrazioni e chiedere una diversa determinazione nell'affrontare la questione di un corretto smaltimento. A questa partecipazione è assolutamente necessario che le amministrazioni diano risposte concrete ed esaurienti. Basti pensare alla Campania dove la latitanza delle istituzioni e l'infinita stagione di commissariamento della gestione dei rifiuti hanno provocato situazioni pesantissime.
Legambiente chiede per la Puglia e per la nostra provincia, l'attuazione di una corretta gestione ordinaria dello smaltimento dei rifiuti. D'altra parte, le numerose esperienze di comuni meridionali che sono riusciti a raggiungere standard europei per la raccolta differenziata dimostrano che una gestione dei rifiuti efficiente è possibile.
Puliamo il mondo è stata un'azione concreta di recupero ambientale, ma anche un segnale forte alle istituzioni e ai cittadini per richiamarli a una maggiore attenzione alla tutela del territorio. Ruolo fondamentale è stato svolto delle decine di centinaia di piccoli 'ecomoschettieri' che, con le famiglie e la scuola, hanno partecipato alle operazioni di pulizia, che hanno interessato i giardini di Ordona Sud e Parco San Felice.
È stato un sabato che ha visto, insieme a Legambiente, protagonisti della grande pulizia straordinaria scuole e studenti di Foggia e della provincia. Infatti i ragazzi delle Scuole Medie Statali 'De Sanctis', 'Moscati', 'Pio XII', 'Zingarelli', 'Foscolo' e della Scuola elementare 10° Circolo Didattico 'Vittorino da Feltre', durante il percorso, hanno censito le situazioni di degrado ambientale provocate da incuria e comportamenti scorretti da parte dei cittadini, come auto parcheggiate malamente, arredo urbano e giardini deturpati, muri imbrattati ed hanno raccolto cento sacchi di 'rifiuti' raccolti nei giardini e durante il percorso.
Oltre a guanti, rastrelli e sacconi della spazzatura, i cittadini che hanno partecipato alle operazioni di Puliamo il Mondo hanno portato con sé anche una lampada accesa come simbolo di pace e di speranza. In questa occasione il volontariato è sceso in piazza per dimostrare il proprio impegno con gesti piccoli e concreti. Gli stessi gesti con cui vuole costruire e difendere la pace.
La lampada è stata il simbolo di una pace in cui crediamo ancora e di un mondo che vogliamo ripulire, non solo dalla pattumiera ma anche dagli orrori del terrorismo e della guerra e che ci ha invitato a riflettere, in questo momento storico, sulla quantità di 'sporcizia', non solo materiale, che inquina il pianeta in cui viviamo: dal terrorismo alla corruzione, dalla povertà di molti all'avidità di pochi, dalle guerre alle malattie e per tenere accesa una luce di speranza.