Il Piano di sviluppo regionale 2004-2007 proseguirà il suo iter in aula. È stato licenziato, infatti, con parere di competenza favorevole a maggioranza dalla commissione sanità della Regione.
Ha avuto il parere favorevole della terza commissione, questa volta all'unanimità, anche il regolamento per l'organizzazione delle strutture autorizzate all'applicazione delle tecniche per la procreazione assistita, in attuazione della L 40 DEL 2004. Sono, infatti le regioni a dover stabilire i requisiti necessari all'adeguamento delle strutture esistenti nel termine previsto dei tre anni dall'approvazione del regolamento. Nel caso della Puglia i requisiti sono stati definiti da una commissione tecnica della Giunta seguendo le linee guida nazionali approvate a luglio nella conferenza Stato-Regioni.
Rimandata, invece, l'approvazione definitiva dello schema regolamentare di attuazione della legge regionale sulle case protette per l'esigenza di sentire i sindacati con nuove audizioni. La valutazione di principio sulle considerazioni di carattere generale della sottocommissione D'Ambrosio Lettieri-Fiorentino è stata, comunque, favorevole. I punti fondamentali individuati per la proposta di modifica riguardano i requisiti tecnico-organizzativi sufficienti per garantire la tutela alla salute nelle strutture nuove e in quelle già autorizzate che andrebbero assorbiti nel regolamento dello schema vigente. In più la proposta individua tempi di adeguamento differiti rispetto ai tre anni previsti e adozione di apposita norma legislativa e la definizione delle fasce d'età degli utenti delle strutture per minori.
Approvata all'unanimità la proposta di legge presentata da Marinotti (An) sulla tutela dei soggetti portatori di sistemi elettronici vitali.
Passa a maggioranza anche il decreto contenete le norme di attuazione per la disciplina delle associazioni di promozione sociale.