Incenerire, bruciare, significa produrre rapidamente calore da materiali combustibili, il cui 'carbonio' con l'ossigeno dell'aria forma anidride carbonica, immessa nell'atmosfera insieme ad altre sostanze più o meno volatili e polveri sottili, mentre rimangono le ceneri solide più pesanti.
A parte l'anidride carbonica, la composizione di ceneri, polveri e sostanze più o meno volatili, dipende dalla natura dei materiali che si sono bruciati. Conoscendo questi potremo sapere cosa ci ritroveremo nelle ceneri e nell'ambiente intorno all'inceneritore.
Sono incognite che fanno riflettere, anche perché la Commissione europea ha precisato la propria strategia in materia, rispondendo alla pretesa dell'Italia di includere l'incenerimento dei rifiuti (urbani e industriali) quale fonte rinnovabile di energia. La Commissione ha precisato che, per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, il quadro comunitario di sostegno (QCS) per le regioni italiane dell'obiettivo 1 (tra cui la Puglia) prevede che gli interventi siano concentrati sull'attivazione degli ambiti territoriali ottimali e dei loro piani di gestione.
In altre parole, accanto alla promozione di campagne informative per la prevenzione e l'innovazione, si devono definire piani di gestione (redatti in conformità delle direttive comunitarie 91/156/CEE, 91/689/CEE e 94/62/CEE) e priorità di intervento coerenti con la gerarchia comunitaria in materia di gestione dei rifiuti.
E la gerarchia comunitaria parla chiaro: prevede, accanto alla prevenzione, il riutilizzo e il recupero. La Commissione manifesta ancora una volta ed esplicitamente la preferenza al recupero dei materiali piuttosto che ad operazioni di recupero dell'energia. Insomma, il riciclaggio deve avere la preferenza sull'incenerimento.
L'Associazione 'Fare Verde' di Manfredonia si oppone agli inceneritori, anche perché sembra che manchi un piano di azione organico in materia di rifiuti e che si continui a fare interventi per campare alla giornata, senza un minimo di coordinamento e senza seguire la normativa europea.
'Fare Verde' invita tutti a firmare le due Petizioni Popolari (che a breve presenterà) contro l'inceneritore che l'Amministrazione Comunale di Manfredonia vuol fare insediare nel proprio territorio, nei pressi di Borgo Mezzanone.