È ormai tutto pronto per la quinta edizione del Presepe vivente che avrà luogo a Manfredonia domenica 19 dicembre nella ridente borgata rurale della Frazione Montagna San Salvatore, organizzato dall'Associazione Rinascita della Montagna.
Sarà un Presepe all'insegna della speranza per un mondo migliore quello che verrà realizzato nella caratteristica grotta 'parquarelle' ubicata a poca distanza dall'agglomerato rurale della borgata, dalle sapienti genti residenti nella piccola frazione montana di Manfredonia. La semplicità in cui si vive alla Frazione Montagna si riflette anche a Natale che qui, più che altrove, si festeggia ancora rispettando le più antiche e genuine tradizioni contadine.
Domenica 19 dicembre dalle ore 10 del mattino e fino a sera inoltrata sarà possibile visitare il più grande presepe vivente del Gargano adattato in una grotta naturale dove tra le note delle zampogne di Monte Sant'Angelo e i canti folcloristici di alcuni gruppi musicali, gli abitanti del piccolo borgo daranno vita alla rappresentazione sacra, tra le più belle e suggestive del Promontorio. Già di per se la contrada è un presepe a cielo aperto, con mandrie di mucche podoliche e greggi di pecore e capre allevate allo stato semi brado che pascolano nelle vicine praterie.
A questo fantastico paesaggio vanno aggiunte le diverse botteghe artigianali allestite nelle abitazioni: fabbri, falegnami, macellai, casari, ortolani faranno da contorno ad una vera e propria piccola Betlemme. Sin dal mattino nel piazzale antistante la Delegazione di zona della Frazione Montagna San Salvatore, si svolgerà la sesta Mostra Mercato dei prodotti tipici ed artigianali del Parco Nazionale del Gargano con degustazione di pancotto, formaggi, carni e dolciumi. Alle ore 16:30 i pastori della zona, accompagneranno i visitatori in una visita guidata nelle stalle dove a quest'ora in punto inizia la mungitura. In serata l'accensione di un grandissimo falò vicino al grande albero di Natale offerto dalla Coop. Agriser di Manfredonia e sagra della Pettola della Montagna, una frittella diversa dalle solite pettole in quanto realizzata con metodi tradizionali dalle nonnine della Montagna.
Stando alle ultime indiscrezioni, Gesù Bambino verrà rappresentato dall'ultimo nato della Frazione.