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20/12/2004

‘LA PUGLIA CARENTE NELLA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA’
Interrogazione urgente del consigliere regionale Mineo (Ds)
I posti letto per la riabilitazione cardiologica sono al centro di un interrogazione urgente del consigliere regionale dei Democratici di sinistra, Luciano Mineo. In particolare l'esponente diessino chiede all'assessore alla sanità quando saranno resi operanti quelli di riabilitazione cardiologica previsti dal Piano ospedaliero pugliese. Di seguito il testo.

'Interrogazione urgente con risposta scritta all'assessore regionale alla sanità.

Com'è noto, la cardiologia preventiva e riabilitativa ha compiuto grandi passi in avanti consentendo un notevole aumento dell'aspettativa e qualità di vita dei cardiopatici.
Si tratta di un dato importante, perché è notevolmente cambiata l'epidemiologia della cardiopatia ischemica. Infatti, si è notevolmente abbassata l'età media del primo evento coronario, la maggior parte dei cardiopatici è in età lavorativa e, dunque, è aumentato il numero degli ammalati che necessitano di una riabilitazione cardiologia che gli consenta una migliore qualità della vita.
Se queste sono premesse condivisibili, non si comprende per quali ragioni non si sia ancora proceduto all'attuazione, almeno parziale, del piano di riordino ospedaliero per la parte riguardante la cardiologia riabilitativa.
Allo stato attuale, sull'intero territorio della regione risultano effettivamente funzionanti 90 posti letto di Riabilitazione cardiologia sul totale di 409 previsti dal piano di riordino. Il numero dei posti letto funzionanti è, dunque, pari ad appena il 22% del totale di quelli previsti dal piano.
La situazione nel dettaglio è la seguente: non risulta alcuna attivazione di posti letto di Riabilitazione cardiologica presso le Aziende sanitarie locali BA 1 (20 posti previsti), BA 2 (20 posti previsti), BA 5 (20 posti previsti), BR 1 (40 posti previsti), LE 1 (40 posti previsti), LE 2 (20 posti previsti), TA 1 (40 posti previsti).
La situazione non è diversa presso le Aziende ospedaliere: non risulta, infatti, alcuna attivazione di posti letto di Riabilitazione cardiologia presso le Aziende 'Ospedali Riuniti' di Foggia (20 posti previsti), 'Policlinico' consorziale di Bari (24 posti previsti), 'Miulli' (20 posti previsti), IRCCS di San Giovanni Rotondo (20 posti previsti).
Sono stati attivati posti di Riabilitazione cardiologia solo presso la BA 4 (4 posti letto su 40, attivati presso l'Ospedale S. Paolo), la FG 1 (16 posti attivati su 20, presso l'Ospedale di S. Severo) e l'Ospedale 'Panico' di Tricase (20 posti su 20).
In definitiva dal punto di vista dei posti letto di Cardiologia riabilitativa risultano gravemente carenti la provincia di Bari, la provincia di Foggia, la Provincia di Lecce, ma risultano completamente prive di offerta di degenza di Riabilitazione cardiologia le province di Brindisi e di Taranto.
Dai dati riportati emerge con assoluta chiarezza che, in Puglia, le istituzioni, ed in particolare la Regione, non hanno inteso portare avanti una politica di sviluppo e di sempre maggiore efficienza di un settore così importante come quello della Riabilitazione cardiologica. Le significative esperienze in corso nelle strutture pubbliche - è il caso di Taranto - sono solo il frutto della straordinaria professionalità e dell'enorme spirito di sacrificio degli operatori.

Tutto ciò premesso, il sottoscritto consigliere regionale interroga l'assessore regionale alla sanità per sapere se e quando saranno finalmente attivati i posti letto di Riabilitazione cardiologica previsti dal Piano ospedaliero, atteso che l'aspettativa e la qualità di vita di tanti cittadini dipendono dall'esistenza e dall'efficienza di strutture in questo settore'.

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