George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Julia Roberts, Andy Garcia, Catherine Zeta Jones, Bruce Willis...insomma, una vera e propria parata di star hollywoodiane, tutte al servizio di Steven Soderbergh, che dopo l'Oscar vinto per 'Traffic' non ne ha più azzeccato uno giusto.
Autoironia è forse la chiave di questo sequel, il branco di divi e dive che si divertono come bambini all'asilo e che prendono in giro sé stessi per la soddisfazione degli altri. Così ecco George Clooney che gioca ridacchiando con la sua età (dimostra veramente 50 anni?) e Julia Roberts nel ruolo di Julia Roberts. La cosa che probabilmente Soderbergh non ha capito è che non ci interessa minimamente se George Clooney dimostri più o meno 50 anni, né tantomeno se Julia Roberts è talmente modesta da credere di non somigliare a sé stessa, così l'autoironia di cui si serve il cast arriva a toccare solo lo stesso cast, perché questo è il fine di 'Ocean's 12': divertire solo ed unicamente sé stessi.
Il pubblico è come lasciato da parte, non c'è mai reale e totale coinvolgimento in quanto l'opera è tinta di falsità dal primo all'ultimo fotogramma. 'Ocean's 12' non intende nè creare azione nè suspence, nè comicità, è come se Soderbergh e compagnia si fossero solamente presi una vacanza tutti insieme, girovagando per l'Europa in cerca di puro divertimento per sé stessi. E il regista sa bene che alla fine il pubblico è lì per vedere Clooney, Pitt, Damon, Roberts e Zeta-Jones tutti insieme, non tanto per il plot o lo pseudo tale, così la storia messa su a tavolino è di una povertà allucinante, puro e semplice pretesto per fare un film che diverta lo staff e che contemporaneamente attiri l'attenzione del botteghino.
Sappiamo bene quanto poteva raggiungere un cast di questo calibro, e sappiamo anche la potenzialità di Soderbergh, così il tutto ha un sapore di buttato al vento, come se Soderbergh non senta più nemmeno il bisogno di fare cinema, perché 'Ocean's 12' non è assolutamente cinema bensì una semplice operazione di divertissement senza pregio né valore.
Ma forse ce la stiamo prendendo troppo, in fondo è Soderbergh stesso che ha detto di non prendere troppo sul serio questo film, ed è proprio quello che intendiamo fare: fingere di non averlo visto e tentare di dimenticarlo il più presto possibile.
REGIA: Steven Soderbergh
CAST: George Clooney, Matt Damon, Brad Pitt