Dopo varie iniziative intraprese alla ricerca del dialogo e del confronto con le istituzioni competenti, alle quali hanno aderito le organizzazioni FNL, Comitato di Borgo Mezzanone, Coldiretti, Confagricoltura, C.I.A., UGL Coltivatori, Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali della Provincia di Foggia, Associazione dottori in Scienze Agrarie e Forestali, Facoltà di Agraria di Foggia, Ordine dei dottori Medici Veterinari e Cittadinanzattiva, l'associazione 'Fare Verde' di Manfredonia ha ritenuto di dover partire con due petizioni popolari per sensibilizzare la comunità sipontina contro l'indifferente mondo politico locale.
Una petizione si basa su una precisa volontà contro lo stanziamento dell'inceneritore nel territorio di Manfredonia ed in quello circostante. La seconda petizione si basa sulla spinta alle istituzioni locali ad applicare la normativa Europea ed italiana in materia dei rifiuti.
Il Responsabile Provinciale di 'Fare Verde', Paolo Ciro D'Apolito, ha affermato che '...in una città dove varie normative sono inapplicate e che, periodicamente, subisce delle procedure di infrazione da parte dell'Unione Europea, 'Fare Verde' continua nella sua battaglia di modernizzazione e sensibilizzazione, contro la politica del chiacchierare con incompetenza. Invita tutti gli abitanti ad aderire in massa a questa battaglia per il bene comune'.
L'appuntamento per la cittadinanza è per domenica prossima 23 gennaio in Piazza S. Maria del Grano a Borgo Mezzanone dove avverrà la raccolta delle firme.