La Consulta regionale femminile ha organizzato, da gennaio a marzo 2005 a Bari, un corso di formazione e informazione politico amministrativa, sul tema 'Il nuovo cittadino. I nuovi enti locali. La nuova Europa' e con il patrocinio dell'Università.
L'inaugurazione è prevista per venerdì prossimo 28 gennaio alle 16:30, a Bari, nel salone degli affreschi del palazzo Ateneo, con i saluti del presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario De Cristofaro, e del rettore Giovanni Girone. La presentazione del programma di studi è affidata alla presidente della Consulta, Mariella Fanelli Carrieri. La sen. Marida Dentamaro, vicesindaco di Bari e ordinario di diritto pubblico, illustrerà le ragioni della 'sottorappresentanza' delle donne nelle
assemblee elettive.
Diffondere il linguaggio della politica fuori dei Palazzi istituzionali, per sostenere concretamente la pari opportunità che rende cittadini e cittadine a pieno titolo: questo l'obiettivo del corso, che punta a consentire una partecipazione civile sempre più convinta, aiutando a comprendere meglio i meccanismi della realtà amministrativa, dopo i cambiamenti in atto nell'assetto istituzionale e negli enti locali.
Gli incontri continueranno mercoledì 2 febbraio, alle 16:30, nell'aula Aldo Moro della facoltà di giurisprudenza. Poteri e compiti della Regione l'argomento, sul quale interverrà il presidente Raffaele Fitto.
Giovedì 10 febbraio, alle 16:30, appuntamento nella sala consiliare della Provincia e venerdì 18 febbraio, sempre alle 12:30, nella sala consiliare del Comune di Bari, per le sessioni dedicate alle autonomie locali.
Nell'aula Moro, infine con inizio sempre alle 16:30, mercoledì 23 febbraio si parlerà di cittadinanza europea e giovedì 3 marzo intervento conclusivo del parlamentare europeo e sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone, in una giornata dedicata alla nuova legge elettorale pugliese (Francesco Paparella, ordinario di diritto amministrativo) ed all'informazione politica (Michele Mirabella, docente di teorie e tecniche della comunicazione di massa). Ad ogni incontro seguirà il dibattito.