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2/2/2005 L'E-MAIL DIVENTA 'POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA'
Riconosciuta la validità giuridica. Ora c'è il DPR |
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Il Consiglio dei Ministri, in data 28 febbraio, ha dato il via libera al DPR elaborato dal Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie che riconosce validità giuridica ai documenti trasmessi per posta elettronica.
' Questo provvedimento fa sì che l'Italia sia tra i primi a dare completa validità a questo strumento ormai utilizzato da tutti, dandogli la stessa validità della raccomandata con avviso di ricevimento'. Così ha dichiarato Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione Tecnologica, che ha annunciato la definitiva approvazione di questo provvedimento che ' disciplina l'utilizzo della posta elettronica certificata non solo nei rapporti che i cittadini e le imprese intrattengono con la Pubblica Amministrazione, ma anche nelle relazioni tra uffici pubblici, come pure tra privati'.
Il decreto era stato approvato dal consiglio dei ministri nello scorso marzo e, dopo essere passato al vaglio del Parlamento e delle varie commissioni incaricate di verificarne la validità, ha ultimato l'iter legislativo e, quindi, sarà pubblicato nella prossima Gazzetta Ufficiale diventando operativo.
' La posta elettronica certificata - ha detto Stanca - è una grossa innovazione perchè l'e-mail è sempre più diffusa: in Italia ogni giorno vengono spediti almeno 400 milioni di messaggi elettronici (ossia 146 miliardi l'anno), con la proiezione di oltre 500 milioni al giorno nel 2005'.
' Il decreto - per il Ministero - certifica l'invio e la ricezione: ciò significa, per l'invio, che il mittente riceve dal proprio gestore di posta una ricevuta che costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio e dell'eventuale allegata documentazione. Allo stesso modo, quando il messaggio perviene al destinatario, il suo gestore di posta invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna, con l'indicazione di data ed orario, a prescindere dalla apertura del messaggio. Insieme alla ricevuta di consegna, inoltre, il gestore del destinatario può anche inviare al mittente la copia completa del testo del messaggio'.
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