Questa testata aderisce all'anso  
 
Note Legali | Pubblicità | La Piazza | Bacheca | Info | Città
prima pagina
editoriali
attualità
costume e società
politica
economia
sport
cultura e spettacolo
tecnologia
eventi
dicono di noi on line
 
ambiente
casa
cinema
affari e finanza
dalla regione
diritto
gastronomia
salute e benessere
interviste del direttore
lettere alla redazione
territorio
viaggi
documenti
Diventa Capitano...
Scrivi su Capitanata.it
Lavora con noi
Pubblicità
ANSO
 
METEO
aggiungi a preferiti


8/2/2005

‘IL FUTURO DI MONTE S. ANGELO PASSA PER IL SUO CENTRO STORICO’
Intervento del Presidente Nazionale di Legambiente
'Le istituzioni e i cittadini stanno ignorando una risorsa unica al mondo, annoverabile nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. La strada per il futuro di Monte Sant'Angelo passa per il suo Centro Storico. Stop a nuove costruzioni. È un patrimonio di valore inestimabile, e stupisce il fatto che i cittadini di Monte S. Angelo mostrino di non rendersene conto'.
Così Roberto della Seta, Presidente Nazionale di Legambiente, dopo aver visitato il rione 'Junno' ed il rione 'Grotte' del centro storico di Monte S. Angelo.
'A mio parere il centro storico è ancora in buone condizioni ma quasi del tutto disabitato e dimenticato - dice della Seta - Non siamo in un piccolo comune, ma gli indicatori oggettivi, come quello demografico, dicono chiaramente che Monte S. Angelo è un comune a rischio se non si dà una scossa e se non elabora una strategia politica lungimirante. Gli amministratori e i cittadini sappiano che questa comunità vincerà la sua partita con il futuro solo se saprà riconciliarsi con il suo centro storico. Una cosa è certa: Monte S. Angelo non ha più bisogno di nuove costruzioni'.
Piano di recupero particolareggiato, quindi, interventi e finanziamenti per eliminare le brutture, il ritorno al bianco della calce viva ma soprattutto idee ed investimenti per riportare abitanti, turisti e artigiani nel centro storico.
'I turisti mediamente ignorano quasi del tutto l'esistenza dei quartieri storici - nota Pierpaolo d'Arienzo, Presidente del circolo locale di Legambiente - sono stretti in un itinerario asfittico che, nell'arco di un'ora o due, li porta dal parcheggio fino al Santuario di S. Michele, e poi subito sulla via del ritorno. La questione del centro storico non è solo una questione urbanistica, ma questione eminentemente politica: la città se ne deve assumere il destino per intero, sapendo che il centro storico va recuperato, ma anche animato, visitato e vissuto'.
Da parte sua, il coordinatore garganico di Legambiente, Franco Salcuni, aggiunge che '...la città deve pensare al centro storico come al grande 'contratto d'area' del suo futuro. Le risorse professionali, i capitali privati e pubblici, le attenzioni politiche devono concentrarsi in un grosso progetto di sviluppo che possa portare al recupero del pezzo più bello della città. Ma investire sul centro storico di Monte S. Angelo significa soprattutto dare opportunità di crescita professionale a tecnici e maestranze edilizie, significa recuperare antichi mestieri legati al restauro dei manufatti ma anche dedicarsi all'animazione turistica e culturale. Tutto questo può offrire centinaia di posti stabili di lavoro e può costituire un'attrazione per un turismo che non sia 'mordi e fuggi' come quello attuale.
L'ospitalità nei centri storici rappresenta oggi una grande realtà in molte parti d'Italia e d'Europa, non si capisce perchè sul Gargano stenti ad affermarsi. E non si capisce come abitare nel centro storico sia considerato interessante e bello in tutto il mondo, mentre a Monte S. Angelo accada il contrario'.
Roberto Della Seta, infine, è intervenuto in un convegno intitolato 'Dal Passato al Futuro, quale destino per il centro storico di Monte S. Angelo', cui hanno preso parte anche Giandiego Gatta, Presidente del Parco, Antonio Mazzamurro, Presidente della Comunità Montana del Gargano e Pasquale Palumbo, vicesindaco della cittadina garganica. Nel corso dell'incontro Franco Salcuni ha annunciato un importante convegno nazionale sulla ospitalità diffusa che Legambiente e Comunità Montana del Gargano realizzeranno nella prossima primavera.

  Segnala questa notizia a un amico
  Stampa questa notizia
altre notizie nella sezione Territorio

Google
WEB WWW.CAPITANATA.IT
 
 
Torremaggiore Informa
Asernet informa
Puntoit informa
RAS informa
Salcuni informa
ANSO informa
Sista informa
 
Newsgroup
Eventi
Newsletter
Guestbook
Cartoline
Il Mercatino
Cerco Lavoro
Offro Lavoro
Subappenino
Gargano
Alto
Tavoliere
Basso Tavoliere
Capitanata TV
Rete Civica Provinciale


Asernet Solutions
Pubblicità su Capitanata.it Note Legali info@capitanata.it
Capitanata.it - giornale on line registrato presso il Tribunale di Foggia con il n. 9/2001 - Direttore responsabile Matteo Tricarico