Presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, l’Associazione di Comuni ‘Garganocomune’ ha candidato a finanziamento un progetto denominato ‘Gargano Sostenibile’ per interventi pilota innovativi di ingegneria naturalistica in ambito mediterraneo, ai sensi della delibera CIPE n. 27/2204 del 29 Settembre 2004 che finanzia interventi per il recupero di aree sottoposte a processi di degrado ambientale (rinaturalizzazione, ripristino di aree boschive, recupero e ridestinazione di aree industriali dismesse, recupero ambientale di aree di interesse storico e culturale), il risparmio energetico nel patrimonio immobiliare pubblico e il ripristino ambientale in aree soggette a calamità naturali nel triennio 2001/2003..
Il progetto, per un importo di oltre 1,3 milioni di euro, è stato redatto con il supporto tecnico del Settore forestale del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano e nel dettaglio, rende noto il responsabile del settore forestale del Consorzio per la Bonifica Montana del Gargano, Giovani Russo, sono previsti interventi antierosivi (biostuoia in fibra vegetale mista cocco e paglia; interventi stabilizzanti copertura diffusa; viminata viva; gradonata viva; piantagione di alberi ed arbusti), interventi combinati di consolidamento (grata viva; palificata viva a doppia parete; briglia in legname pietrame; gabbionata in rete metallica rinverdita; scogliera viva; canaletta in legname e pietrame), interventi di stabilizzazione delle dune costiere (barriera basale in viminata; contenimento combinato con viminata e fascinata).
I comuni interessati che cofinanzieranno gli interventi con una quota non inferiore al 30% sono quelli di San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Vieste, Peschici, Carpino, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico, Isole Tremiti, Poggio Imperiale, Apricena e Rignano Garganico.
Viva soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell’Associazione ‘Garganocomune’ Giovanni Draisci (vicesindaco del Comune di Rignano Garganico) e dal Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, Sabina Claudia Janner, che ha sottolineato la valenza della collaborazione istituzionale tra i diversi enti interessati, propedeutica alla trasformazione dell’Associazione in Consorzio di Comuni, che nel progetto presentato al Ministero dell’Ambiente trova una prima e concreta opportunità di realizzazione.