A CAGLIARI MONUMENTI APERTI GRAZIE A UNA MULTIUTILITY
Iniziativa interessante di Energit S.p.A.


Sicuramente sono un bell'esempio per tutte le realtà italiane le sinergie innescate tra il comune di Cagliari e la multiutility Energit. Come ogni anno infatti, si rinnova l'appuntamento con "Cagliari Monumenti Aperti", iniziativa che punta alla riscoperta alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico del capoluogo sardo.
Gruppi, associazioni e scuole accolgono i visitatori guidandoli alla scoperta di beni archeologici, storico-artistici e ambientali. Il supporto di ENERGIT alla manifestazione si è concretizzato, oltre che nel sostegno economico all'iniziativa, nell'ideazione del piano di comunicazione pubblicitaria per la promozione dell'evento.
"L'edizione di quest'anno è per noi la conferma di un percorso iniziato ormai da tempo al fianco del Consorzio Camù" - dichiara Luigi Agostino, Direttore Marketing ENERGIT che prosegue: "Crediamo fortemente in operazioni culturali come Cagliari Monumenti Aperti e confidiamo nel fatto che, come accaduto in passato, riscuoterà interesse del pubblico. Energit da sempre è attenta alle iniziative culturali del tessuto locale per la grande portata di aggregazione e comunicazione. In particolare Monumenti Aperti e le attività del Consorzio Camù, rappresentano per Energit un percorso che vede l'azienda in prima linea nel supporto alla diffusione della cultura".

Sono 93 i siti aperti al pubblico in questa edizione, tra cui l'Ex Ospedale Psichiatrico "Villa Clara", il Percorso Costantino Nivola, presso il Consiglio Regionale della Sardegna, il Palazzo Arcivescovile, la Cappella dell'Istituto di San Vincenzo de' Paoli, il Monumento dell'Immacolata, il Percorso Franco d'Aspropresso la Chiesa N.S. della Salute e il Percorso Naturalistico "Sella del Diavolo".
Monumenti Aperti proseguirà durante tutto il mese di maggio e i primi di giugno in diversi altri centri dell'Isola, con la V edizione regionale della manifestazione.

Tutte le informazioni relative all'iniziativa, incluse le schede sui singoli beni proposti nell'edizione del 2005, sono facilmente consultabili sul sito Internet www.monumentiaperti.energit.it.

Certo sarebbe bello se pura a Foggia e provincia si riuscissero a creare tali sinergie vista la grande attenzione delle multinazionali dell'energia per un territorio come il nostro che oltre ad essere sfruttato potrebbe essere seriamente valorizzato con capitali anche privati.