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20/9/2005 PARLA VENTRELLA
Intervista al presidente della sezione alleantina di San Giovanni Rotondo |
di
Francesco Cursio
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Si è conclusa ieri a San Giovanni Rotondo la Festa Tricolore , la tradizionale kermesse politica di Alleanza Nazionale . Chiediamo al Presidente della sezione locale, Giuseppe Ventrella di tracciarci un breve bilancio di questo evento e di fare il punto della situazione politica del suo partito.
Presidente come mai una Festa Tricolore dopo quattro anni ?
Siamo voluti tornare dopo quattro anni per dimostrare una certa vitalità , ne avevamo bisogno dopo la debacle del 4 aprile .Volevamo far capire che A.N. ripartiva da un modo diverso di intendere le cose.
L’assenza di quattro anni chiaramente è immaginabile che sia dovuta a quelli che sono stati i dissidi interni al partito abbiamo avuto diverse defezioni a volte cercate e a volte spontanee e tutto questo chiaramente non poteva apportare ad una festa che è un evento che richiede la partecipazione di quante più persone , di quanti più iscritti , di quanti simpatizzanti sia possibile perché comunque è un evento complicato da organizzare e da portare avanti . In quelle condizioni era impensabile che si potesse organizzare una Festa Tricolore .
Attualmente qual è la situazione di Alleanza Nazionale in ambito locale?
Per il mese di ottobre noi vorremmo andare ad un congresso cittadino .Io sono quindi in questo momento un reggente e sarà mia responsabilità organizzare le elezioni del nuovo presidente cittadino .Vorremmo arrivare possibilmente ad una candidatura unitaria il che sarebbe l’ideale ,però vi sarà spazio per tutti quanti , sarà la base poi a giudicare chi sarà in grado di dare il miglior apporto al partito .
Quali sono i rapporti con gli altri partiti del centro-destra?
I nostri rapporti sono in questo momento propositivi nel senso che noi vorremmo proporci da mediatori per riunire tutta la Casa delle Libertà ; tutto sommato noi pensavamo di avere dei problemi interni, sentendo un po’ gli altri forse noi siamo quelli che stanno lavorando per risolverli , gli altri li vedo un po’ ancora in alto mare .Io ho difficoltà veramente a capire chi deve essere il mio interlocutore in Forza Italia o nell’U.D.C .e dall’altra parte hanno difficoltà ad indicarmelo .Vorremmo essere noi di Alleanza Nazionale il volano capace di far ripartire la CdL a San Giovanni Rotondo .
In seguito alla vittoria di Vendola , il vostro capogruppo alla regione , Michele Saccomanno aveva promesso “un’opposizione serena e severa” , questa condizione è applicabile da parte vostra all’interno del contesto politico sangiovannese ? Ovvero riuscirà Alleanza Nazionale a far sentire le proprie ragioni pur non avendo nessun rappresentante in Consiglio Comunale ?
In consiglio sarà difficile perché chiaramente non abbiamo un rappresentante ,né possiamo pretendere che qualcuno possa parlare in nostra vece , lo dovremo fare attraverso la comunicazione cittadina .Lo abbiamo già fatto in passato e contiamo di farlo continuamente , ci siamo fermati per l’organizzazione della Festa Tricolore , ma avevamo gia pubblicato ben quattro tazebao su diversi argomenti e ripartiremo prossimamente .
Come mai nelle ultime elezioni amministrative il vostro partito si è presentato da solo?
E’ una cosa un po’ complicata , preferirei quasi una domanda di riserva.
Qual è il ruolo di Concetta Guerra attualmente all’interno del vostro partito ? Si parlava di alcuni dissidi …
No , non parlerei di dissidi , il problema è che per quanto attiene il mio modo di vedere , bisognerebbe cercare di lavorare a volte anche con umiltà mettendosi anche a disposizione degli altri ,la politica è anche questo .Semplicemente questo è un modo di vedere un po’ diversamente la politica . Al momento non c’è un ruolo da parte sua , lei è comunque nell’esecutivo provinciale , diciamo che non abbiamo ancora affrontato l’argomento . Io gradirei che lei lavorasse per il partito . Però starà poi a lei decidere cosa fare .
Una volta Alleanza Nazionale qui a San Giovanni poteva contare su una sua componente giovanile , Azione Giovani .Quale è stata la sua sorte ?
Questo è veramente il cruccio più grosso che io ho .Nel momento in cui abbiamo intrapreso l’operazione di riorganizzazione del partito , la prima cosa che abbiamo chiesto ad un componente del direttivo , Nicola Morcavallo che proveniva da Azione Giovani una sua riorganizzazione. Lui mi ha detto che purtroppo c’erano delle grosse difficoltà poiché negli anni passati i giovani si sono allontanati da questo movimento .
Che progetti per il futuro ha Alleanza Nazionale nella nostra città?
Il progetto è di crescere in questo momento . Siamo ancora troppo piccoli , poco strutturati , abbiamo bisogno di crescere possibilmente in maniera non caotica ,non ricercando grossi pezzi provenienti da altri partiti come è stato fatto in passato .Noi vogliamo fare un partito in cui si abbia la possibilità di essere partecipi e quindi di emergere .
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