Ho sentito in questi giorni  e ho letto oggi  : " decreto approvato dal governo in sordina, nel caldo ferragostano, esenta dall'ICI «gli immobili utilizzati per le attività di assistenza, beneficenza, istruzione, educazione, cultura... pur svolte in forma commerciale, se connesse a finalità di religione o di culto». Se finora i beni ecclesiastici sono stati esentati dall'Ici solo se finalizzati ad attività di culto, adesso basta che un bene sia semplicemente ed esclusivamente di proprietà ecclesiastica. La notizia rilanciata dai blog e ripresa dal Corriere. Interviene il parere contrario della Commissione Bilancio del Senato ". Spero di essermi sbagliata e di aver capito male  perche' altrimenti  mi potrei domandare come mai l'opposizione  ha lasciato che  questa  decisione vergognosa passasse in silenzio.Dico vergognosa per il fatto che l'Italia e' veramente "il paese dei valori ", intendendo pero'  con valori  quelli derivanti dai  redditi ,dal momento che  le tasse,di cui fa parte anche l'I.C.I  sono esclusivamente una "tangente "che  dobbiamo  pagare  noi, soliti, lavoratori a reddito fisso, mentre ,  di  contro ,viene tolta,per "strani disegni", a chi puo' godere di grosse entrate .   Sono percio'  molto delusa e  arrabbiata   ,  e in questo  non sono sola ,perche' noi italiani  che stiamo facendo i salti mortali per  continuare a vivere e per aiutare in questa difficile impresa i nostri figli, troppo spesso  colpiti da depressioni a causa di impossibilita' di programmare la propria vita a causa di  malattie di "precariato" ,  a volte in nero, e molto   piu'  spesso " non  pagato ", perche'  dobbiamo, da bravi cittadini ,anche  se godiamo di bassi redditi,  pagare anche l'ICI sulla prima casa  cosa che avrebbe gia' da tempo essere abolita o almeno ridotta all'osso  . Le cose piu' gravi , anzi  gravissime sono   principalmente  due , il primo  e'  che tutto cio avviene   su  beni che  procurano alle casse dei religiosi dei guadagni  eccezionali , il secondo  e' che l'esenzione verrebbe a gravare ancora sulle nostre spalle  .Il motto , alla luce anche di altri fatti  adesso  dovrebbe  essere, contrariamente a quanto faceva Robin Hood ,"tolgo a lui, visto che e' ricco e fragile per dare a te, che sei povero e che sei abituato a combattere" ! Sto assistendo in Italia  in questi  anni a delle cose vergognose  e quindi non mi meraviglio piu' di tanto ,ma piu' che altro  mi scandalizza  e mi rattrista il silenzio, quasi assenza , dei Sindacati, dei Partiti e dei giornali della opposizione . Una vergogna simile avrebbe dovuto scatenare le ire di tutti i benpensanti e di tutti quelli che dicono di avere a cuore le sorti dell'Italia e di noi cittadini   mentre invece e' passata in silenzio come chissa' quante altre riguardanti forse  anche la vendita di beni appartenenti al nostro patrimonio. So anche benissimo che quando l'opposizione ha voluto opporsi e' stata capace di mobilitare il paese con scioperi  e cortei  e cosi' via  e quindi sono  veramente dispiaciuta , sia di vivere in questo paese  di cui una volta ero orgogliosa, sia di non sapere piu' se votare o meno    dal momento che non so piu' se il mio voto vada a qualcuno che abbia a cuore i miei interessi come quelli di tutti gli altri italiani.Pero' sono una  inguaribile  ottimista e mi auguro  o che sia una notizia falsa  o che  ci sia una spiegazione  logica  a tutto questo  , come mi auguro che qualcuno mi risponda e me la esponga , come mi auguro che questo decreto legge , se vero, smetta di esistere per ridare almeno un po' di parvenza di giustizia  e rimanga come un brutto sogno di chi ha ancora degli ideali e delle speranze , o che sia la stessa Chiesa, nel caso la cosa andasse in porto, che decida di donare cio' che   risparmirebbe a chi ne abbia veramente bisogno. Grazie