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12/10/2005 'SUL CONDONO SOLO IDEE CONFUSE'
Parla l'assessore al bilancio di San Severo |
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In una nota stampa l'assessore al bilancio del comune di San Severo, Antonio Del Vecchio, fa sapere che in relazione al Condono (rottamazione dei ruoli coattivi posti in riscossione fino al 31 dicembre 2004 per TARSU, ICI, TOSAP, ICIAP e sanzioni del Codice della Strada) che il consiglio comunale di San Severo ha deliberato nella seduta del 27 settembre 2005, non c'è chiarezza, per cui è indispensabile specificare meglio che cosa si intende fare.
' l condono - dice l'assessore - riguarda ruoli coattivi posti in riscossione fino al 31 dicembre 2004 per TARSU, ICI, TOSAP, ICIAP e sanzioni del Codice della Strada, e si riferisce a contribuenti iscritti a ruolo per la seconda volta o sottoposti ad accertamenti ICI notificati entro il 31 dicembre 2003 e divenuti definitivi ai sensi di legge. L’Amministrazione comunale si è avvalsa degli articoli 12 e 13 della Legge 289/2002 (finanziaria 2003), fissando il 40% del carico complessivo di oltre Euro 5.800.000,00, anziché il 25% applicato dallo Stato per i propri ruoli'.
Il provvedimento è stato adottato al fine di recuperare somme utili all’Amministrazione Comunale, e se da un lato può non essere del tutto condivisibile dai tanti cittadini che compiono il proprio dovere pagando regolarmente, dall’altro appare un 'male necessario' per ricavare dai morosi almeno parte delle somme a credito.
' Tale condono - continua - non comporta particolare carico di lavoro per l’Ufficio Tributi ed è stato affidato al Concessionario cui sarà corrisposto l’importo di Euro 9.000,00 più IVA per le procedure informative oltre alle spese di spedizione delle comunicazioni ai contribuenti e all’aggio del 4% sulle riscossioni, come per legge.
Non vi è nessun piano di assunzione e utilizzazione di 13 unità lavorative, interne ed esterne, nel condono dei ruoli da rottamare. L’Amministrazione ha in animo un progetto, ancora da decidere nel dettaglio e, quindi, non ancora in fase di attuazione, per accertare gli evasori totali e/o parziali dei tributi comunali con particolare riguardo alla TARSU, all’ICI e ai passi carrai. E’ forse l’ipotesi di utilizzare forza lavoro ulteriore rispetto a quella già operante nell’Ufficio Tributi all’interno di questo progetto che, raccolta da qualcuno, ha destato equivoci facilmente risolvibili se solo ci si fosse rivolti all’Assessore o al Dirigente. Chi parla di assunzioni e quant’altro per il presente condono mostra di conoscere ben poco sull’argomento, e il mio rammarico più grande è che tra coloro che ignorano i fatti vi sono anche alcuni consiglieri di maggioranza, i quali hanno lanciato accuse prive di fondamento ed espresso giudizi insensati, dopo aver fatto andare deserte le riunioni della Commissione Bilancio all’interno delle quali si doveva discutere (e magari emendare) un argomento così importante. Il sottoscritto è sereno nell’affermare di aver compiuto il proprio dovere fino in fondo all’insegna della piena trasparenza e nell’esclusivo interesse dei cittadini. E ancora una volta, non può esimersi dall’invitare tutti, come ha già fatto in più di un’occasione, a mettere da parte le polemiche (specie se strumentali) e a rimboccarsi seriamente le maniche per riportare la nostra città sulla strada della crescita civile ed economica che, sic stantibus rebus, appare davvero difficile da imboccare.
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