Sono stati ultimati, in pratica, i lavori di recupero e ristrutturazione dei locali dell’ex Seminario Vescovile di Troja che accoglierà, in maniera finalmente adeguata, il Tesoro della Cattedrale, diventando quel polo museale fulcro del Distretto Culturale Daunia Vetus.
Tra scetticismi, timori e perplessità il progetto, finanziato dalle Fondazioni Bancarie aderenti all’ACRI, nell’ambito del bando di concorso Progetto Sud, tocca il primo e significativo giro di boa.
Dopo otto mesi di interventi sulla struttura, oggi si può dare il via all’altra parte di interventi relativa agli arredi, agli allestimenti ed al completamento degli spazi di accoglienza, previsti dal progetto.
Nel contempo, prende il via anche l’attività organizzativa per favorire la realizzazione del Distretto Culturale, che interesserà l’intera Diocesi di Lucera-Troja e in parte quella di Foggia-Bovino. E che ad oggi vede coinvolte, in particolare, le comunità di Lucera, Troja, Biccari, Bovino, Faeto ed Orsara di Puglia, ma che presto potrebbe registrare l’inserimento di altre realtà, come ad esempio quella di Pietramontecorvino.
E’ a questo proposito che S. E. Mons. Francesco Zerrillo, Vescovo della Diocesi Lucera-Troja, ha proceduto alla nomina del Comitato di Coordinamneto del Distretto Culturale Daunia Vetus, che sarà diretto dal Rev. Don Luigi Tommasone – Responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi e composto dai seguenti membri:
- Mons. Mario Maitilasso Canonico Tesoriere del Capitolo Con-Cattedrale di Troja
- Arturo Monaco Vice Coordinatore – Responsabile Ufficio Tecnico Diocesano
- Giovanni Aquilino Relazioni esterne – Responsabile Progetto Distretto Culturale
- Antonio V. Gelormini Relazioni esterne – Responsabile Progetto Distretto Culturale
- Giulio Tricarico Prog.sta e Dir. lavori Museo Diocesano in Troja.
Il Comitato di Coordinamento, già esecutivo, provvederà ad organizzare e seguire tutte le diverse fasi di esecuzione e svolgimento del progetto Daunia Vetus. Primi argomenti sul tavolo dei lavori: il coinvolgimento dei Sindaci e degli enti territoriali interessati dal progetto; la creazione e il funzionamento del Centro di Promozione Culturale e di Servizi Turistici e delle sue sedi previste in ogni comune del distretto; curare tutti gli aspetti organizzativi in vista dell’inaugurazione della nuova struttura museale, prevista indicativamente tra aprile e giugno 2006. (ag)