L’Ordine degli Avvocati di Foggia partecipa al Wireless Trials Award, in occasione della sesta edizione del WLAN Business Forum a Milano dal prossimo 4 aprile, come caso di successo di ente distinto per il dinamismo proiettato verso l'innovazione tecnologica.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia ha infatti deliberato la realizzazione di una rete wireless per concedere ai circa 4.000 iscritti, tra avvocati e praticanti, la possibilità di collegarsi gratuitamente, all’interno di aree del Palazzo di Giustizia, alla rete internet a larga banda senza fili.
Wireless Trials Award, concorso realizzato da Wireless in collaborazione con Wireless Italia, rappresenta il momento culminante di un percorso che nei mesi scorsi ha visto impegnata una giuria di esperti nel valutare i progetti di maggior rilievo per far conoscere le più interessanti sperimentazioni ed applicazioni che coinvolgono le tecnologie senza fili in ambito pubblico per combattere il digital divide.
'
In tema di Wireless, le prestazioni messe a disposizione dalla tecnologia attuale sono molto elevate e le caratteristiche dei futuri standard non possono che incoraggiare la scelta verso soluzioni di questo tipo' ha dichiarato l’Avv. Francesco Celentano, Referente per l’Informatica dell’Ordine degli Avvocati di Foggia. '
Le reti saranno sempre più realizzate in modo wireless: il progetto è modulabile ed il numero di computer potrà crescere senza richiedere ulteriori cablaggi. Il servizio - ha concluso l’Avv. Celentano –
sarà utilizzato, integrato con adeguate protezioni ed autenticazioni, anche per l’accesso al Polis Web e al Processo Civile Telematico'.
'
La struttura innovativa e tecnologicamente pilota dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, che prevede servizi di connettività molto avanzati, è da considerarsi un esempio nazionale per l’attivazione di analoghi servizi presso le sedi di Giustizia' ha commentato Carmelo Cutuli, Presidente di Tecnalia.it.
'
La condivisione diffusa di informazioni in tempo reale rappresenta un ulteriore passo in avanti verso il contenimento del digital divide - ha aggiunto Cutuli –
in ambito giuridico ciò si traduce nell’offerta di servizi innovativi e ad altissimo valore aggiunto dotati di reale capacità di innovazione'.