Firmato a Campobasso, il protocollo d’intesa tra le Regioni Puglia, Molise e Campania per l’attuazione del progetto “Life Natura Fortore” voluto dalla Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali. L’ente attuatore, i rappresentanti delle tre Regioni e il tavolo di partenariato hanno dato il via al progetto predisposto per bloccare i fenomeni di degrado degli ambienti naturali del Fortore attraverso un miglioramento complessivo del suo stato di qualità ambientale. Obiettivo promosso dalla Comunità Europea che sarà raggiunto con una serie di interventi finanziati con 1.6 milioni di euro (durata di 5 anni).
La firma al protocollo d’intesta è stata apposta dal Presidente della Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali Armando Palmieri, dall’Assessore ai Trasporti della Regione Molise Antonio Chieffo, dall’Assessore all’Ecologia della Regione Puglia Michele Losappio, dal rappresentante della Regione Campania Antonio Carmine Esposito, dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Foggia Carmine Stallone, dall’Assessore della Comunità Montana del Fortore Giuseppe Ruggiero, dal Segretario dell’Autorità di Bacino Interregionale fiumi Trigno, Biferno e minori, Saccione e Fortore Raffaele Moffa, dal Presidente del Consiat SpA Luigi Grassi e dal presidente del Centro Studi Naturalistici Onlus Vincenzo Rizzi.
Il protocollo d’intesa rappresenta un importante momento di colaborazione tra le tre Regioni che, per la prima volta, e grazie al Life Natura Fortore, individuano idee e azioni congiunte per salvaguardare gli habitat del fiume che rifornisce di acqua il lago di Occhito, il più grande invaso in terra battuta d’Europa utilizzato per scopi irrigui civili e agricoli. “Un’intesa di notevole valore – ha commentato Armando Palmieri, Presidente della Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali – che apre nuove propsettivei nei rapporti tra la Provincia di Foggia e il Molise, terre da tempo legate da rapporti economici e culturali”. “Legame rinsaldato dal Fortore – hanno aggiunto Antonio Chieffo, Assessore ai Trasporti della Regione Molise, e Carmine Stallone, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Foggia – che ha ora bisogno del nostro aiuto affinché ne vengano salvaguardati gli ambienti naturali”. Sullo sviluppo del territorio e le conseguenze ambientali ha parlato Michele Losappio, Assessore all’Ambiente della Regione Puglia. Presenti alla firma numerosi sindaci, amministratori, ambientalisti e naturalisti delle tre regioni coinvolte.
Il progetto Life Fortore è stato illustrato da Mattero Orsino, coordinatore dell’ufficio di progetto, Vincenzo Rizzi, presidente del Centro Studi Naturalistici Onlus, e Raffaele Moffa, Segretario dell’Autorità di Bacino. Nel corso della serata è stato presentato un documentario fotografico realizzato da Matteo Caldarella.
Con il Progetto “Life Natura Fortore”, la Puglia, il Molise e la Campania si pongono come territorio leader in Italia. Infatti il LIFE proposto dalla Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali, dal titolo “Interventi urgenti di conservazione per i pSIC del Fiume Fortore”, è risultato il primo tra gli oltre 50 progetti candidati dall’Italia, di cui solo 4 approvati. I progetti, destinati a realizzare una rete comunitaria di siti “Natura 2000” (pSIC) attraverso il ripristino delle aree protette, della fauna e della flora che le popolano – comporteranno un investimento complessivo di 125.7 milioni di euro, di cui 69 milioni erogati a titolo di contributo dall’Unione Europea.