I turisti continuano ad apprezzare il Gargano e lo dicono apertamente, e lo dicono anche i numeri delle presenze nelle nostre strutture turistiche. Dimostrano di amare la nostra terra forse quanto e più di noi. E come in ogni amore che si rispetti, hanno anche il coraggio della critica e cioè la voglia di segnalare con benevolenza, ma con fermezza i disservizi e anche le delusioni che certe situazioni suscitano. La chiusura al pubblico dei luoghi più belli e suggestivi del Gargano, "quelli che si vedono sui depliant" non può essere uno status da accettare e basta, ma deve essere un argomento di riflessione profonda per le istituzioni (comuni, Parco Nazionale del Gargano, Ente Provincia, Regione) e per tutti coloro che hanno a cuore la nostra terra , ma anche l'economia. Attenzione, perché un depliant porta un turista qui da noi, ma una cattiva pubblicità ne porta via 10. Riflettiamo e leggiamo quanto scrittoci.

Ho visitato recentemente il Gargano ed ho soggiornato a mattinata. Il mio piu' grande desiderio dopo aver ammirato le bellezze di Vieste, Peschici, Mattinata ecc. era di poter visitare la Baia delle Zagare e Pugnochiuso. Purtroppo la Baia delle Zagare e' riservata solo ed esclusivamente ad una certa cerchia di persone, nonostante l'ordinanza del Sindaco il passaggio alla spiaggia era chiuso. perche? I vostri opuscoli pubblicitari descrivono bellezze naturali incredibili di questi luoghi e a mio avviso ognuno di noi dovrebbe poterle ammirare e tutti ne dobbiamo godere. A Pugnochiuso ho trovato la medesima situazione. Luogo inaccessibile. Perche' l'accesso a questi luoghi e' permesso solo a chi soggiorna in hotel costosi e lussuosi e non a tutti coloro che amano poter contemplare le bellezze che la natura ci ha regalato?

Lettera Firmata