Partiamo con ordine. Marco Russo con fax continui mandati dal suo legale D'Astoli, continua a dire che il Foggia è il suo, e che presto ripianerà tutti i debiti. Ma forse Russo non sa che giovedi sera scade il suo mandato se non invia quantomeno una fidejussione di sei miliardi ai due custodi, i quali hanno dichiarato che Russo rimane sempre il primo pretendente al Foggia, se riuscisse a trovare i soldi per farlo. Vedremo comunque cosa sarà capace di fare nel giro di quarantotto ore. Secondo punto, il gruppo foggiano, sembra avvantaggiato per raggiungere la vetta. Ieri una delegazione con a capo il dott. Troja è stata a Roma per cercare di capire meglio e più nel profondo come è la situazione all'interno della società. Ma a quanto pare il gruppo foggiano è intenzionato più che mai ad acquisire la società di via Trieste. All'interno del gruppo pare ci sia oltre al radiologo anche Di Pergola e Piserchia. Per completare il quadro risultano all'interno della cordata due imprenditori della provincia, uno di Vieste e l'altro di Peschici, ma sembra che Troja stia interessando altri personaggi famosi. Staremo a vedere, di certo c'è che se Marco Russo non manda i soldi entro domani sera, allora è già fissato l'appuntamento con i due gruppi, quello foggiano appunto, e l'altro comandato da Tomaselli e Belardelli con la cordata italo svizzera, per la cessione del club che verrà effettuata tramite un'asta tra le due parti. Quindi altre settantadue ore e il Foggia Calcio potrebbe avere, usiamo sempre il condizionale, il nuovo padrone speriamo bene.

redazione foggiacalciomania.com