A seguito degli ultimi spiacevoli episodi negativi in cui è incorsa, suo malgrado, la maggiore espressione dello sport cittadino, la A.S. Cestistica San Severo, militante nel campionato nazionale di pallacanestro di serie B - l'Assessore allo sport del comune, p.i. Raffaele Bentivoglio, ha scritto, a nome della Amministrazione Comunale, una lettera indirizzata ai massimi esponenti della pallacanestro italiana ed esattamente: Fausto Maifredi - presidente della Federazione Italiana Pallacanestro -, Massimo Cilli - presidente della Lega Nazionale di serie B - ed al designatore arbitrale della serie B.

Ecco il testo della lettera:
"Il sottoscritto Raffaele BENTIVOGLIO, Assessore con delega allo Sport del Comune di San Severo, il quale rappresenta - sul punto - l'intera Giunta Municipale, in riferimento al ripetersi di incresciosi episodi e pervicaci comportamenti che sanzionano gli sforzi della squadra di basket locale, impegnata nel Campionato Nazionale di Serie B, con la presente intende chiarire alcuni aspetti e prendere posizione in maniera ferma e decisa per evitare di subire, in futuro, altre evidenti ingiustizie sportive.
La A.S. Cestistica San Severo, fiore all'occhiello dello sport cittadino da oltre 35 anni, che vanta una tradizione di buon livello nel panorama nazionale e di vertice nel panorama regionale e provinciale, rappresenta per la cittadinanza intera e per l'Amministrazione Comunale un patrimonio sociale e sportivo da difendere a spada tratta.
Nel campionato in corso la compagine cittadina è stata, in numerose occasioni (non ultime le gare con il San Lazzaro ed a Castenaso con la Malpighi Bologna) oggetto di designazioni discutibili (a Bologna hanno diretto la gara due arbitri emiliani) e di decisioni scandalose, che hanno frustrato l'impegno e l'abnegazione di tutti coloro che (dirigenti, tifosi, simpatizzanti, sportivi ed appassionati) si prodigano a favore dello sport quale elemento di progresso culturale e di sviluppo, in una realtà che deve confrontarsi con la lotta alla disoccupazione ed alla delinquenza - specie giovanile - con esempi positivi e propositivi.
Per tali considerazioni l'appello a coloro i quali devono garantire la regolarità del torneo pare al sottoscritto un atto dovuto, teso ad affrontare e risolvere i problemi concernenti la serenità delle gare e la regolarità delle stesse, onde evitare di veder naufragare - per colpe aliene - una realtà sportiva e sociale che rappresenta da sempre un esempio per la provincia di Foggia, attualmente orfana anche di compagini di buon livello nell'ambito calcistico, unico baluardo dello sport foggiano a livello nazionale.
Pronto al confronto e disponibile al dialogo, certo di un Vs. cortese risconto per l'analisi e la risoluzione delle doglianze di cui alla presente, il sottoscritto segnala che seguirà personalmente la questione, riservandosi di investire - al riguardo - anche organi istituzionali e politici per la tutela delle aspettative e delle ragioni della gente di Capitanata. Cordiali saluti". F.to Raffaele Bentivoglio - assessore allo sport.