Conad San Severo: Onetto 11, Elia 19, Galetta 4, Del Vicario 5, Amicucci 2, Rosito, Mauti 17, Cristiano 22; n.e.: Tomei e De Bellis. Allenatore: Cannelonga.
L'Albero D'argento Fidenza: Buonaventuri 2, Avanzini 6, Mariani, Dell'Aquila 8, Gentile 20, Noli 19, Zucchi 14; n.e.: Zamboni, Basso e Lughi. Allenatore: Passera.
Arbitri: Di Toro e Svolacchia di Perugia. Nessun uscito per 5 falli. Tiri liberi: San Severo 16/21, Fidenza 15/18. Spettatori circa 1000.
Si ferma a San Severo la corsa della Fulgor L'Albero D'argento Fidenza battuta nella lunga trasferta in terra pugliese. La squadra emiliana si è arresa al cospetto di una Conad San Severo che, forse, non merita l'attuale posizione di classifica al termine di una partita tutta di rincorsa in cui i pugliesi hanno conquistato la quinta vittoria stagionale, mentre gli emiliani restano a quota 18, peraltro in piena zona play off.
La squadra di casa ha giocato a lungo in velocità e la difesa del Fidenza, per lunghi tratti, non è stata capace di controllare i ritmi imposti da Del Vicario ed Elia, mentre sotto canestro l'argentino Mauti e Vincenzo Cristiano hanno dominato sotto le plance.
Sin dalle prime battute, in un clima stranamente dimesso (sciopero del tifo dei sempre caldi sostenitori di casa che hanno protestato per la sconfitta di San Marino di sette giorni prima della Conad), il Fidenza è andato giù: la difesa individuale non ha tenuto le folate dei sanseveresi apparsi da subito in buona giornata.
La Conad ha appoggiato sistematicamente il pallone sotto e Cristiano (per lui anche 15 rimbalzi) ha dominato l'area. Dell'Aquila e Buonaventuri non erano in giornata, mentre l'attacco, nelle prime battute è stato sorretto solo da qualche sprazzo del veterano Noli che sembra aver definitivamente dimenticato l'infortunio di inizio stagione.
Dopo l'iniziale parità a quota 7, L'Albero D'Argento Fidenza ha subito un primo break:11 - 0 per il San Severo che all'8' va avanti 18 - 7 per non essere poi più ripresa. I pugliesi, con Mauti che trova canestri importanti, arrivano al + 14 alla fine del primo quarto. Nel secondo periodo Fidenza, sospinta da Gentile e Noli prova a riaprire la partita (32 - 25 al 17'), San Severo chiude sopra di 10 al giro di boa e si scatena nel terzo quarto dove più volte arriva sino al massimo vantaggio di + 23 (57 - 34 al 27', 59 - 36 al 28').
La Fulgor Fidenza non demorde, approfitta al massimo dell'evidente calo di tensione (forse anche fisico) dei dauni e comincia a bombardare da tre punti con Noli, Zucchi e Gentile, sicuramente i migliori di Franco Passera. Fidenza recupera punto dopo punto: dopo l'iniziale 62 - 46 del 31', quattro minuti dopo gli ospiti rientrano prepotentemente a meno 10 (65 - 55).
Il nervosismo serpeggia tra i locali, che hanno assolutamente bisogno dei due punti per mollare l'ultimo posto in classifica al San Marino. L'attacco del San Severo è chiuso dalla difesa del Fidenza, Passera chiede un ultimo sforzo ai suoi che si portano sul - 7 al 37' (67 - 60) grazie ad una bomba del play Gentile, davvero ispirato in questo frangente.
I neri di casa hanno la forza di tornare a + 11 (73 - 62), prima che Zucchi infili una tripla con l'aiuto del tabellone tra lo stupore generale. E' il - 6 (73 - 67), ma mancano solo 70" alla sirena finale ed il San Severo riesce a chiudere la gara in scioltezza.
I RISULTATI Conad San Severo - Fidenza 80 - 69; Castel San Pietro - San Marino 99 - 77; Ancona - San Lazzaro 68 - 60; Virtus Pesaro - Castellaneta 72 - 79; Castelnovo - Ceglie 90 - 64; Fossombrone - Spar Pesaro 78 - 103; Cus Bari - Malpighi Bologna 87 - 83.
LA CLASSIFICA Fossombrone, Ancona, Castel San Pietro 24; San Lazzaro 22; Ceglie, Spar Pesaro 20; Fidenza, Bari, Castelnovo 18; Virtus Pesaro, Malpighi Bologna 16; Castellaneta 14; Conad San Severo 10; San Marino 8
Il prossimo turno (sesta giornata di ritorno): Ceglie - Conad Cestistica San Severo (domenica 17 febbraio, ore 17.30, a Brindisi).