E' un Trinastich euforico quello visto ieri in tribuna in ....dolce compagnia del commendatore Rosa Rosa. A fine gara l'amministratore delegato si è detto fiducioso sulla questione societaria, ed ha voluto sottolineare che, nel caso nessun altro si facesse avanti nel dare una mano al Foggia, lui avrebbe il rimedio per non far scomparire la gloriosa società rossonera.
'Si, infatti se nessuno dovesse darci una mano, mica sarei fesso che mi faccio soffiare il parco giocatori del Foggia Calcio dal fallimento. Vorrà dire che a malincuore cederò Pazienza e Mattioli, e con quel danaro ripianerò tutti i debiti'. Così parlò l'amministratore, e certamente le sue sono parole giuste, perché in fondo se nessun imprenditore foggiano vorrà aiutare la società, vorrà dire che questa città sinceramente non merita granché nel panorama calcistico, ed ecco allora l'idea di cedere almeno due gioielli rossoneri, in modo tale da poter ripianare tutti i debiti del club.
Ieri guarda caso era presente in tribuna un emissario della società del Palermo, era in missione per osservare alcuni elementi della rosa rossonera. Ma sembra che il Palermo (Sensi!!) abbia messo gli occhi sul gioiellino Pazienza. Ma purtroppo se gli imprenditori foggiani ...non si svegliano, il sacrificio bisognerà pur farlo!