Dopo la non convincente vittoria di domenica 10 febbraio, i rossoneri sono a tre punti dai play off. Ora l'importante appunto è crederci sino in fondo. Certo è da mettere in evidenza che il Foggia non era nella formazione migliore, per via di squalifiche, infortuni e transfert ancora non giunti in sede. Ma quello che soddisfa sinceramente sono i tre punti incamerati allo Zaccheria, contro una formazione abbastanza ostica, giunta a Foggia per cercare di portar via almeno un punticino.
Per fortuna ci ha pensato Carannante a chiudere la partita, il resto lo hanno fatto Pennacchietti e Mengo, conservando il gol di vantaggio dei rossoneri.
Maggiormente Pennacchietti ieri ha offerto una prova maiuscola, ma ormai i foggiani sono abituati alle prestazioni sempre più convincenti del forte difensore. Ora come dicevamo l'importante è credere nella rimonta, anche perché domenica ci sarà un altro incontro casalingo contro la Fidelis Andria.
Mancherà purtroppo ancora Costanzo che sconterà l'ultimo turno di squalifica, salvo il ricorso fatto dalla società sulla riduzione della squalifica, cosa comunque molto improbabile che venga accolta. Quello che lascia ben sperare sono i rientri sicuri di Del Core, la disponibilità dell'attaccante Morgan e sicuramente un De Zerbi ancora più rodato.