Terminata l'assemblea dei soci. Il nuovo Presidente del Foggia Calcio è l'avv. Franco Patano. Ma la notizia clamorosa è l'uscita di scena del gruppo sanseverese che con un fax nel pomeriggio, mandato al Foggia Calcio, avevano manifestato l'appunto che sarebbero entrati nella società solo dopo che la stessa avesse azzerato i debiti e risanato il club.
A quel punto l'amministratore delegato Trinastich ha chiuso le porte al gruppo, e ha deciso giocoforza di continuare l'avventura da soli, lui, Zuccarino, Patano, Scirano e Fares. Ma alla fine ha tenuto a precisare che nel momento in cui la società avrà sanato il bilancio, le porte aperte al gruppo saranno sempre aperte, 'ma con una tassa di affissione sulla porta!!' come ha tenuto a precisare.
Giusto, tutto giusto, ora come ora di quello che ha bisogno il Foggia Calcio sono i soldi, se il gruppo i soldi li vuole tirare fuori solo a risanamento avvenuto. A quel punto cari amici come ha detto giustamente Trinastich, chi vorrà entrare dovrà pagare....una tassa d'ingresso!!! Cari signori il Foggia ora ha bisogno dei soldi, dopo il risanamento si, certo se arriveranno altri soldi faranno comodo, ma è ora che servono per salvare la società rossonera!!!
Comunque a quanto è dato sapere questa sera pare che la società avrebbe dato l'ultimatum alla consegna del miliardo al gruppo sanseverese, venuto meno questo impegno da parte del gruppo, il Trinastich ha chiuso la porta ai sanseveresi. Qualche maligno commenta di una lite in fase di assemblea tra Galigani e Vincenzo Casillo, e il Casillo stesso ha comunicato che il suo gruppo non entrerà più nel modo più assoluto nel Foggia Calcio.
Vedremo comunque come finirà la questione del gruppo di San Severo, che registra alcuni componenti tipo il Colanero ancora interessato all'ingresso, mentre altri tipo il Casillo, vogliono chiudere definitivamente l'ingresso, certo chi ci capisce è bravo!!! L'unica cosa certa scaturita da questa assemblea, è che Mele si è dimesso da Presidente, ed è stato nominato l'Avv. Patano; che soldi in cassa non ne sono entrati e quindi il bilancio è sempre in passivo e da sanare; l'unica strada rimasta da percorrere è quella delle cessioni dei 'gioielli di famiglia', quelli che vi avevamo accennato in mattinata e che sicuramente saranno sacrificati. Il primo della lista cari tifosi è Pazienza, che sarà ceduto o ad una società straniera o ad un grosso club di serie A.
Redazione 'Foggiacalciomania.com'