Svezia 1958, Cile 1962, Messico 1970, Usa 1994 e Corea-Giappone 2002. Il Brasile di Luis Felipe Scolari non sbaglia e dimentica la finale persa quattro anni fa allo stadio di St. Denis di Parigi contro la Francia: il quinto titolo mondiale conquistato ad Yokohama contro la Germania di Rudi Voeller ha il viso sorridente di Ronaldo, capocannoniere del Mondiale di Corea e Giappone con otto goals e uomo-chiave del match, le braccia di Cafù che sollevano la coppa al cielo e, per ironia della sorte, la disperazione silenziosa del grande Khan, eletto proprio prima della finalissima miglior portiere del mondo.
Proprio lui, però, non riesce a trattenere un tiro di Rivaldo, permettendo a Ronaldo di siglare il vantaggio brasiliano al 67'. Al 79' il raddoppio della Seleçao: su un cross basso da destra Rivaldo finta e lascia scorrere per Ronaldo che all'altezza del dischetto del rigore controlla e gira a rete di piatto nell'angolino basso. La partita si chiude. Peccato per una Germania che aveva tenuto testa al Brasile per gran parte della gara, disputando anche un ottimo primo tempo e una sensazionale ripresa rendendosi pericolosa prima con Jeremies che, al 46', incorna di testa costringendo Edmilson a surrogare Marcos, e, due minuti dopo, con Neuville che su calcio di punizione da oltre venticinque metri centra il palo alla sinistra di Marcos.
La prima edizione della coppa del mondo in Asia suggella, quindi, il trionfo dei verde-oro ma non lascia dimenticare le delusioni di Francia, Portogallo, Italia e Spagna, le insufficienze decisive dei giudici di gara, e, d'altro canto, sottolinea l'avanzare di un calcio nuovo come quello del Senegal, interessante come quello del Giappone e degli Usa, promettente come quello della Turchia, peraltro ora balzata con Hakan Sukur al primo posto per la rete record realizzata contro la Corea scalzando così l'olandese Neeskens in Germania 1974.
Ai mondiali di calcio di Giappone e Corea questa la classifica finale: oltre al primo posto del Brasile ed al titolo di vicecampione della Germania, terzo posto per la Turchia, quarto per la Corea del Sud. A seguire Spagna, Inghilterra, Senegal, Usa, Giappone, Danimarca, Messico, Eire, Svezia, Belgio, soltanto quindicesima l'Italia, ed ancora Paraguay, Sud Africa, Argentina, Costa Rica, Camerun, Portogallo, Russia, Croazia, Ecuador, Polonia, Uruguay, Nigeria, addirittura ventottesima la Francia campione del 1998, Tunisia, Slovenia ed a chiudere Cina ed Arabia Saudita. Il prossimo appuntamento con i campionati del mondo è fra quattro anni in Germania.