'Registro con sconcerto e disappunto le dichiarazioni rese alla stampa dal consigliere regionale Dino Marino, che nel rivendicare il merito di avere per primo intessuto rapporti con la Wiggins Airplane per l'aeroporto di Borgo Mezzanone, si lancia in una serie di rilievi infondati che coinvolgono la Provincia. Ignoro il perché di queste critiche autolesionistiche, ma non intendo certamente lasciarle senza risposta.
L'iniziativa presa a suo tempo dal consigliere Marino, al pari del tentativo di ottenere la 'sponsorizzazione' della Provincia per voli di linea da affidare ad un vettore diverso dalla Federico II Airways, aveva marcate caratteristiche elettoralistiche e di sterile polemica nei confronti delle iniziative del Comune di Foggia.
La Provincia ha invece sempre guardato esclusivamente agli interessi del territorio, che per il suo sviluppo aveva ed ha bisogno del trasporto aereo. Non ci interessava e non ci interessa, quindi, nessuna iniziativa propagandistica o 'a dispetto'. Ed è stato solo quando l'esperienza della Federico II ha mostrato indubbi segni di fatica che siamo tornati ad esplorare la possibilità di un lavoro di lunga lena per dotare la Capitanata di un grande e moderno aeroporto, superando i limiti strutturali del vecchio e glorioso 'Gino Lisa', che comunque resterà ancora per diversi anni l'unica struttura aeroportuale utilizzabile nel nostro territorio.
Per farlo, il Presidente della Provincia ha innanzitutto dovuto stabilire un rapporto diretto con il Presidente del consiglio di amministrazione della Wiggins, sgombrando il campo da tanti maneggioni e faccendieri che si accreditavano come promotori o garanti dell'iniziativa del consigliere Marino.
Sulla base del confortante esito di questi contatti diretti, la Provincia sta avviando, con la necessaria prudenza e realismo, esattamente come avvenuto per la trattativa con la Ryan Air, un'iniziativa che favorisca il coinvolgimento del più ampio numero di soggetti interessati, senza alcuno spirito di fazione o rivendicazioni di primogenitura.
Pensiamo che a questa condotta ponderata e operosa dovrebbe conformarsi chiunque ha responsabilità pubbliche'.