E' stata dedicata alla formazione e alla comunicazione ambientale la seconda giornata della rassegna 'Sette giorni al verde - per uno sviluppo sostenibile' - tenutasi ieri sera - che l'Amministrazione Provinciale di Foggia ha organizzato per questa settimana.
Relatori di primo piano alla prima sessione, che visto discutere le ricercatrici dell'ISFOL di Roma Rita Ammassari e Maria Teresa Palleschi, Vittorio Cogliati Dozza di Legambiente, Riccardo Ricciardi, direttore del L.E.A. della Provincia, Franca Pinto Minerva, preside della Facoltà di Lettere dell'Università di Foggia, Giuseppe Fiori, direttore regionale del Ministero dell'Istruzione.
'Capitanata.it' al termine della serata ha incontrato la preside Pinto Minerva, pedagogista di chiara fama e, tra l'altro, presidente dell'IRRE regionale (l'Istituto che fa ricerca educativa). La massima rappresentante della facoltà umanistica foggiana ha spiegato la necessità della formazione di un pensiero 'ecologico', capace di 'riconnettere ciò che la tradizione ci ha rimandato in maniera frammentata' e ha posto l'accento sullo 'intento pedagogico di interpretarsi nella natura' che la scuola deve realizzare traducendo operativamente i progetti nell'acquisizione di nuovi saperi.
Franca Pinto Minerva si è detta anche sicura che la scuola è in grado tranquillamente, nonostante la crisi che attraversa, di aiutare i ragazzi a cambiare la loro visione del mondo. Ma ha bisogno di collaborazione tra le istituzioni e 'tra tutte le persone di buona volontà'.
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