Nel campionato di Eccellenza pugliese, dopo la quarta giornata, si registra la prima fuga. Il Locorotondo, battendo il S. Paolo Bari e approfittando dei passi falsi di Galatina (pari interno con il S.Pancrazio) e della sconfitta del Bitonto a Francavilla, rimane solitario in vetta alla classifica. Importante la vittoria esterna dell'Apricena che riprende il suo cammino dopo lo stop della settimana scorsa. Troppo presto per dire che questa sarà la fuga giusta, tanto che ogni giornata potrà riservare delle sorprese.
Nella quarta giornata cade l'imbattibilità del Bitonto che durava da ben 23 turni, sconfitto dalla matricola Francavilla. Ritorna alla vittoria il Maglie dopo la sconfitta interna di domenica scorsa, mentre il Galatina, a sorpresa, è fermato in casa dal S. Pancrazio. Il Ruvo, di Di Corato, ridimensiona le ambizioni del Tricase sconfitto nettamente con un perentorio tre a zero. Saranno forse proprio gli uomini di Di Corato la vera sorpresa del campionato? Sarà il proseguo del campionato a confermare la nostra ipotesi. Intanto, domenica prossima, il Locorotondo dovrà recarsi a Tricase, squadra che se finora ha ottenuto poco fuori casa, ma sul terreno amico ha ottenuto il massimo.
Anche in terra di Capitanata si assisterà ad un incontro importante: l'Apricena di mister Di Gregorio attenderà il Ruvo per confermare in casa i progressi fatti vedere lontano dal proprio pubblico. Per il Francavilla e Galatina, posizionati al terzo posto in classifica, si presentano due trasferta non difficile: rispettivamente a Castellaneta e Altamura. Sia per gli uomini di Ciriaci che, per quelli di Tarantino, si presenta una ghiotta occasione per agganciare la vetta della classifica.
Anche in Promozione si è verificata la prima fuga. L'Acquaviva, dopo aver battuto il Barletta resta solo in testa alla classifica approfittando del pari esterno che si sono imbattute S. Giovanni Rotondo e Molfetta. Per il S. Giovanni Rotondo rimanere imbattuto anche nella seconda trasferta consecutiva è stato un risultato molto importante per gli uomini di Mimmo. Questa squadra molto giovane, costruita magistralmente dal DS Magnisio, darà tantissime soddisfazioni ai propri tifosi e una partecipazione più concreta della cittadinanza verso la squadra potrebbe coronare quel sogno presente nella mente del presidente Di Terlizzi: vincere il campionato.
Vincendo il derby con il Lucera, il Cerignola si riaffaccia nelle prime posizioni della classifica. Il Cerignola è sicuramente una squadra ben costruita con un organico di primo ordine e non dovrebbe avere nessun problema per lottare sino alla fine per la promozione.
Il S. Severo risorge e battendo il Corato respira l'aria di centro classifica. La squadra di capitanata che sta maggiormente deludendo è sicuramente il Lucera. Partita con i pronostici di vertice, dopo tre giornate si ritrova in ultima posizione. Per Torre inizia forze la settimana più travagliata perchè un altro passo falso potrebbe compromettere il futuro suo e della squadra. Continua l'imbattibilità del Molfetta che, dopo il pari con l'Atl. Andria, porta a ben 33 turni la sua imbattibilità.
Il prossimo turno per le squadre di Capitanata sarà importante per conferme e verifiche. Gare interne per il S.Giovanni Rotondo e Lucera rispettivamente con Putignano e A.Andria. Per i Garganici non dovrebbero esserci troppi patemi contro un Putignano che non è certo quello dell'anno scorso. Mentre per il Lucera sarà la domenica della verifica. Gli uomini di Torre devono cercare la vittoria a tutti i costi per evitare una crisi già dietro l'angolo. Per il risorto Cerignola difficile trasferta a Corato in cerca di punti, ma per vincere un campionato bisogna affermarsi anche fuori casa e per i Foggiani devono cominciare proprio da Corato. La trasferta di Barletta, per il S.Severo, giunge in un momento di euforia per i due risultati utili consecutivi. Gli uomini di Damone devono continuare verso la strada intrapresa e a Barletta non sarà facile.
La quarta giornata vedrà la capolista Acquaviva viaggiare a Capurso in cerca della quarta vittoria consecutiva. Non sarà facile per gli uomini di Santostasi vista la classifica deficitaria del Capurso. Spicca in questa giornata anche il confronto tra Molfetta e Bisceglie. Due squadre che sicuramente saranno presenti nelle prime posizioni sino al termine del campionato.
Dopo la terza giornata, il campionato di prima categoria, ha una sola regina: la Nuova Daunia Foggia. Gli uomini di Cola Antonini hanno strapazzato con una tripletta di Manzi l'Ursus Trani, dando vita alla prima fuga del campionato.
Le altre due capoliste, Lesina e Ortanova, non sono andate oltre il pari, ma, mentre il Lesina ha ottenuto un prezioso punto su un campo ostico come Minervino, l'Ortanova si è fatto fermare tra le proprie mura dall'Ascoli Satriano e ambedue le squadre sono state agganciate dal Bovino e Sannicandro. Prima vittoria per l'Arpifoggia di Sante che riesce a non perdere altro terreno dalla vetta. Dopo la sconfitta di Sannicandro si ridimensionano le velleità del Canosa, mentre si fa sempre più certezza che quest'anno il campionato di prima categoria sarà ad appannaggio delle squadre di Capitanata.
Domenica prossima la capolista Nuova Daunia Foggia si recherà ad Ascoli Satriano, campo ostico per tutti. Per gli uomini del presidente Iuppa, Ascoli Satriano è un ostacolo da superare a pieni punti per poter giocarsi la domenica successiva il derby contro l'Arpifoggia con molta tranquillità. Il Lesina è ancora chiamato a giocare in trasferta a Canosa e per i foggiani non sarà certo una passeggiata. Altro scontro da fuochi d'artificio è quello che si giocherà a Sannicandro dove sarà di scena il Bovino.
Una domenica sicuramente da batticuore su molti campi e i risultati faranno la gioia o il dolore di molti tifosi.