Due a zero. Non poteva esserci risultato migliore per il Foggia di Marino che ieri sera, nel recupero della prima giornata di campionato, ha battuto con una grande prestazione il Latina dell'allenatore Carrano. Due cose in particolare hanno caratterizzato la partita in questione: la buona prova dei satanelli, che in Carannante e Vantaggiato hanno i propri 'assi nella manica', e la durezza degli interventi di gioco dei romani, uno su tutti quello di Colucci che ha mandato De Zerbi negli spogliatoi con una brutta ferita al polpaccio curata, subito, con una decina di punti di sutura.
Il Foggia ha comunque tenuto bene il campo costruendo ottime palle gol di cui una spinta in rete da capitan Carannante al 13', lesto ad approfittare di uno svarione difensivo dei romani. La ripresa, dopo un primo tempo praticamente tutto dei rossoneri, ha visto l'ingresso in campo di Vantaggiato al posto di Greco, non proprio in partita, e l'unica occasione gol degli avversari con Pilleddu. Ma se il primo tempo era di Carannante, l'eroe del secondo tempo è stato Vantaggiato: con un bolide respinto con difficoltà dal portiere del Latina ed un diagonale che, a portiere battuto, rientrava in campo dopo aver toccato traversa e palo, si è capito che stava per arrivare il suo momento di gloria. Al 46', infatti, su ottimo assist di La Porta, il gol del definitivo due a zero Vantaggiato lo ha segnato con un tiro a filo d'erba, forte e deciso.
Insomma, una grande prestazione per un Foggia che sembra aver trovato in Marino il vero punto di riferimento in fatto di organizzazione di gioco e coesione di gruppo. 11 punti che portano i rossoneri nelle zone di alta classifica in compagnia di Acireale ed Igea Virtus e ad un punticino subito dietro il Nocerina, vincente ad Olbia.