Il Foggia vince e convince. Un dato su tutti: prima che l'Acireale e la Nocerina vincessero, il Foggia dopo 11 anni tornava a guidare una classifica di campionato! Sembrano tornati i bei tempi andati, quelli in cui andare allo stadio Zaccheria o alle trasferte per il Belpaese era uno spettacolo assicurato con i satanelli di Foggia.
Quinta vittoria consecutiva per i ragazzi di mister Marino che anche ieri, davanti ad un pubblico più numeroso e coinvolgente del solito, hanno saputo costruire manovre di gioco precise supportate da un ottimo controllo del campo. Con tre gol stupendi, un palo ed un gol annullato, i rossoneri si sono guadagnati altri 3 preziosi punti che li portano tranquilli tra le primissime di questo combattuto campionato di C2.
Con Del Core che in doppietta, al 18' del primo tempo ed al 30' della ripresa, trafiggeva la porta avversaria, e Carannante che, da buon opportunista, metteva in rete su corner di De Zerbi al 41', il Foggia di Marino ha fatto vedere, non soltanto alla Palmese, di che pasta è fatto. Peccato per quel gol della Palmese su punizione al 49' del secondo tempo che ha negato ad Efficie il record di imbattibilità.
Una squadra sicura in campo che macina gioco e non si fa intimidire da alcun avversario, con dei punti di riferimento che in Assennato, Catalano, Costanzo e, naturalmente, De Zerbi e Del Core e Carannante, porta avanti a spron battuto i precisi schemi del mister, fermo e sempre con i piedi per terra in quanto al futuro della compagine rossonera.
Insomma, sembra tornato il Foggia dei bei tempi di Zeman: spettacolo, buon calcio e, soprattutto, vittorie!