I rossoneri superano agevolmente l'Olbia e si confermano primi. Apre Carannante, poi gran gol di Vantaggiato e doppietta di Del Core. La prima intensa emozione è il minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del terremoto in Molise. Poi la parola passa al campo. Parte subito bene il Foggia. Qualche novità nelle fomazione schierata da Marino.
Confermato Vantaggiato al centro dell'attacco, Mariniello preferito ad Assennato. Rientra Pazienza a centrocampo reduce da un turno di stop per squalifica. E' la solita squadra, pimpante e determinata. Attenta in difesa, geniale a centrocampo e incisiva in avanti. Già al primo minuto Costanzo sulla corsia destra salta un paio di avversari e mette al centro, Vantaggiato raccoglie la sponda di Del Core e tira. Palla alta sulla traversa. E' la nota introduttiva al gol che arriva un minuto dopo. Angolo battuto da De Zerbi, parabola arquata, sponda di testa di Pennacchietti per Carannante che sempre di testa corregge in rete. Foggia in vantaggio ed entusiasmo alle stelle.
Continua a macinare gioco il Foggia, forte della spinta offensiva di Costanzo da una parte e Mariniello dall'altra e delle geometrie di gioco disegnate dal tandem di centrocampo Catalano-Pazienza. Dopo i primi venti minuti si smarrisce la squadra del tecnico siciliano che lascia l'iniziativa ai sardi trascinati dall'ottimo Rassu. AL 24' proprio quest'ultimo evita il fuorigioco e con un rasoterra impegna Efficie. Sul finire del primo tempo annullato a Del Core un gol per fuorigioco. Giusta la decisione del guardialinee Durante.
Il primo tempo termina con l'Olbia in attacco e i rossoneri che provano a colpire in contropiede. Nella ripresa tutt'altra storia, signori. Si rivede il vero Foggia targato Pasquale Marino. Subito un pericolo per il numero uno sardo Concione. Sponda di Vantaggiato per De Zerbi, il tiro termina a lato. Il fantasista rossonero quest'oggi (ieri per chi legge - NdR) non è stato preciso come al solito. Al nono minuto della ripresa l'invenzione di Lillo Catalano che con un lancio millimetrico in verticale serve il ritrovato Vantaggiato che con un preciso diagonale trafigge l'incolpevole portiere ospite.
Dopo cinque minuti arriva il terzo gol del Foggia firmato Del Core (tiro secco dai sedici metri). Poi, l'Olbia con Rassu su rigore accorcia le distanze. Nell'occasione arriva l'espulsione di Marino per proteste (non sarà in panchina ad Acireale!). Non è finita perché al 33' i rossoneri servono il poker con un'azione da manuale. Il rifiorito Vantaggiato è bravo a difendere la palla e a servire pendolino Costanzo. Cross pennellato sulla testa del bomber Del Core (doppietta per lui) che tutto solo realizza.
Gli ultimi dieci minuti portano la firma di Greco che sfiora il gol in un paio di occasioni. C'è tempo per il gol su punizione del nuovo entrato Siazzu. Finisce con i cori della curva a Pasquale Marino e al suo 'dream team'.
Redazione di
www.foggiacalciomania.com - Roberto Zarriello