Al Fanuzzi di Brindisi i satanelli giungono scortati da quasi mille e cento tifosi di fede rossonera. Giornata ventilata sia in campo che sugli spalti. Infatti ci sono state delle fitte sassaiole indirizzate alla tifoseria rossonera da parte di ultras del Brindisi. E' dovuta intervenire la polizia per disperdere i facinorosi.
Parte l'incontro ed il Brindisi fa subito vedere di che pasta è fatto! I rossoneri a loro volta sembrano aver assorbito senza nessun trauma la rovinosa caduta di Acireale. Costanzo già al secondo minuto si rende pericoloso colpendo alto sulla traversa. I cugini brindisini si organizzano e con Corona (uno dei migliori in campo) sfiorano la marcatura, ma la difesa rossonera salva.
Il gol del vantaggio brindisino giunge all'8° quando Puccinelli riesce a portare in vantaggio i suoi con un gran tiro. Nulla può Efficie: uno a zero per il Brindisi ed esplode di gioia lo stadio Fanuzzi. I satanelli, come se niente fosse accaduto, iniziano a prendere le contromisure e il pareggio giunge per un giustissimo calcio di rigore che il Sig. Cenni di Imola assegna a De Zerbi e soci. Batte dal dischetto lo stesso fantasista e realizza il gol del momentaneo pareggio.
Partita equilibrata a centrocampo, le due formazioni si danno battaglia proprio al centro del campo. Termina, così, il primo tempo in perfetta parità.
Nella ripresa partono i rossoneri alla grande, Marino sicuramente avrà detto alla squadra di insistere per cercare di conquistare l'intera posta. Corona si rende pericoloso in area ma Costanzo gioca d'anticipo sull'attaccante brindisino. Al 49° Costanzo viene ammonito per fallo su Angeli. Ancora Costanzo serve Del Core, l'attaccante rossonero giunge in ritardo sulla sfera.
Marino sostituisce uno spento Vantaggiato, al suo posto entra Bonatti, un difensore!! Sempre il Foggia al 56° sfiora il raddoppio, Pazienza serve basso a Del Core, il bomber rossonero sciupa una ghiotta occasione. Ma il gol del vantaggio è nell'aria. Cerca di riorganizzarsi il Brindisi ed in più di una occasione ci prova sia con Corona che con il nuovo entrato D'Amblè. La difesa rossonera fa buona guardia, ed il gol vittoria giunge al 69° quando Del Core approfitta di uno svarione della difesa avversaria ed insacca alle spalle del portiere Cilumbrello. Il settore dei tifosi rossoneri, esplode al gol del vantaggio, Del Core corre a festeggiare con il resto della squadra e della panchina.
I brindisini accusano il colpo, tanto che sino al termine dell'incontro si rendono pericolosi solo una volta. Infatti l'arbitro Cenni si inventa una punizione in area. Mariniello salva colpendo la sfera di spalle. Marino effettua l'ultima sostituzione, richiama il bomber Del Core, in campo entra Renato Greco. Poco manca al triplice fischio finale. Termina l'incontro, e rossoneri vittoriosi sul temibile campo del Brindisi. Si chiude così un derby infuocato che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per l'intera settimana.
Foggia brinda nel calice del...Brindisi!!!
Redazione di
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