FOGGIA (3-4-3) - Efficie 6; Mariniello 6, Carannante 7, Pennacchietti 6; Costanzo 7, Pazienza 6.5, Catalano 7, Assennato 6.5; De Zerbi 6.5 (38°st Di Bari sv), Vantaggiato 6 (12°st Greco 6.5), Del Core 7.5 (45°st La Porta sv).
All.: Marino. A disp.: Rossi, Bonatti, Di Toro, D'Allocco.
GLADIATOR (4-4-2) - Di Muro 6.5; Cinque 6, Martino 5.5, D'Onghia 5.5, Tessitore 5; Dell'Aquila 5, Alfano 5, Collina 5.5 (1°st Russo 5.5), Giannascoli 6 (1°st Scarpa 5.5); Di Maio 5, Romano 7.
All.: Geretto. A disp.: D'Angiolella, Salvati, Del Sorbo, Damato, Buonanno.
RETI - 16°pt Del Core, 23°st Greco, 40°st Romano (G)
ARBITRO - sig. Barbirati di Ferrara con Di Cesare e D'Alfonso.
NOTE - Giornata grigia e fresca, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Pazienza e Di Maio. Corner: 5-3. Recupero: 2° - 3°. Spettatori paganti: 4521. Incasso: 37.444,00 Euro. Presenti una cinquantina di tifosi ospiti.
Tra le mura amiche dello 'Zaccheria' questo Foggia non conosce ostacoli. Dopo la sconfitta interna col Ragusa, quella odierna rappresenta la sesta vittoria consecutiva. Nella prima mezz'ora è un Foggia incontenibile. Costanzo e De Zerbi imperversano sulla fascia destra e mettono in seria difficoltà la retroguardia campana.
Catalano e Pazienza in mezzo al campo calamitano tutte le palle giocabili e innescano pericolosamente gli attaccanti rossoneri. Già al 4° Catalano manda Del Core davanti al portiere, ma il tiro debole pur scavalcando il portiere è salvato sulla linea da Tessitore. Al 14° tiro dalla distanza di Assennato e correzione volante a rete di De Zerbi sulla quale Di Muro si salva miracolosamente in corner.
E' il preludio alla rete rossonera che arriva solo due minuti più tardi: De Zerbi indovina il corridoio per Del Core che è bravo a scavalcare Di Muro. Il gol del vantaggio non sopisce la manovra dei rossoneri che continuano a produrre palle gol. Al 23° cross perfetto di Costanzo e colpo di testa di Vantaggiato fuori di poco. Al 31° ancora Costanzo nelle vesti di suggeritore, palla a de Zerbi e tiro tesissimo di poco alto. Pochi secondi dopo ci prova Catalano dalla lunga distanza ma il bolide è fuori di un niente.
Ogni tanto si assiste a qualche sortita offensiva della squadra campana, ma gli ispirati Giannascoli e Romano predicano nel deserto e le sporadiche sortite in avanti sono tamponate dal solito roccioso capitan Carannante. Nella ripresa la musica non cambia: pallino del gioco sempre in mano ai ragazzi di mister Marino che preferiscono gestire il possesso di palla e tirare il fiato dopo un primo tempo intensissimo.
Il Gladiator manda in campo energie fresche, inserendo Russo e Scarpa per Collina e Giannascoli ma la mossa tattica non regala i frutti sperati, tutt'altro. Al 23° Del Core furoreggia sulla sinistra e pesca a centro area il neo entrato Greco che trafigge imparabilmente Di Muro. Partita chiusa? Tutti pensano di si, ma ci pensa Romano, capitano coraggioso del Gladiator, a far cambiare idea a tutti: è il 40° della ripresa, il centravanti campano riceve palla e dal limite dell'area lascia partire un delizioso pallonetto che Efficie guarda estasiato insaccarsi alle sue spalle.
Tutto lo stadio applaude allo splendido gesto tecnico. Un minuto dopo Costanzo ha la palla del terzo gol ma il suo diagonale è sfortunato e lambisce il palo. Così in pieno recupero il Gladiator cinge d'assedio i rossoneri e sfiora anche il pareggio: caparbia azione sulla fascia destra e cross perfetto per Tessitore che manda incredibilmente alto. Un pizzico di sfortuna per i ragazzi di mister Geretto che sicuramente avranno tempo e modo per risollevarsi dai bassifondi della classifica.
Per il Foggia pericolo scampato e testa già alla trasferta di Catanzaro. La scalata alla vetta della graduatoria continua.
Redazione di
www.foggiacalciomania.com - M. Del Nobile