Questa testata aderisce all'anso  
 
Note Legali | Pubblicità | La Piazza | Bacheca | Info | Città
prima pagina
editoriali
attualità
costume e società
politica
economia
sport
cultura e spettacolo
tecnologia
eventi
dicono di noi on line
 
ambiente
casa
cinema
affari e finanza
dalla regione
diritto
gastronomia
salute e benessere
interviste del direttore
lettere alla redazione
territorio
viaggi
documenti
Diventa Capitano...
Scrivi su Capitanata.it
Lavora con noi
Pubblicità
ANSO
 
METEO
aggiungi a preferiti


16/1/2003

NIENTE RECORD IN SUDAFRICA PER I PILOTI ITALIANI
Fallito il tentativo di superare il record del mondo di distanza con il parapendio
Ermanno Pedroncelli, un vigile del fuoco di Sondrio attuale detentore del record italiano con 223 km, Matteo Wieber, Giorgio Corti, Gabriella Ronchi, gli istruttori Enrico Frigerio e Valeria Restelli, tutti di Suello (Lecco), Giorgio Sabbioni di Vimercate (Milano), Marcello Tessieri di Bosisio Parini (Lecco), più l'odontotecnico tedesco Oliver Rossel, non hanno quasi mai trovato condizioni meteorologiche adatte ad effettuare voli di lunga distanza.
L'altopiano di Kuruman, a 1200 mt di altezza, era senza dubbio uno dei posti più adatti allo scopo ed il periodo scelto statisticamente il più indicato, ma quest'anno la situazione meteorologica si e' presentata con schemi differenti dal consueto, più pericoloso fra tutti il repentino sviluppo di giganteschi temporali ha costretto spesso i piloti ad effettuare manovre d'emergenza di discesa rapida per sfuggire ai nembi. I partecipanti hanno volato in condizioni difficili anche per quanto riguarda le temperature. Al decollo c'erano di consueto circa 40 gradi in contrasto con le rigide temperature prossime allo zero in alta quota, poco sotto i 5000 metri. Indispensabile per evitare guai fisici l'uso delle bombole di ossigeno per arricchire la respirazione.
Tutto questo ha sottoposto gli organismi ad un forte stress fisico da sommarsi quello psicologico per le difficoltà del decollo che avveniva al traino di appositi automezzi, essendo la regione priva di qualunque pendio adatto al consueto decollo alpino, spesso in presenza di vento forte, raffiche od addirittura pericolosi vortici indotti dal caldo torrido. Numerosi i piloti locali che si sono dati convegno a Kuruman attirati dalla possibilità di misurarsi con gli azzurri. Nonostante il fattore campo giocasse in loro favore, i nostri hanno fatto meglio con voli più lunghi di quanto le condizioni meteo lasciassero sperare. Tuttavia le distanze massime percorse si sono attestate intorno ai 200 km, insufficienti per scalzare record ben più ragguardevoli. Dopo il rientro, l'organizzazione ha previsto alcune serate per spiegare i dettagli di quest'avventura, che per i suoi aspetti tecnici ed umani non ha paragoni nel mondo del volo libero italiano.

  Segnala questa notizia a un amico
  Stampa questa notizia
altre notizie nella sezione Sport

Google
WEB WWW.CAPITANATA.IT
 
 
Torremaggiore Informa
Asernet informa
Puntoit informa
RAS informa
Salcuni informa
ANSO informa
Sista informa
 
Newsgroup
Eventi
Newsletter
Guestbook
Cartoline
Il Mercatino
Cerco Lavoro
Offro Lavoro
Subappenino
Gargano
Alto
Tavoliere
Basso Tavoliere
Capitanata TV
Rete Civica Provinciale


Asernet Solutions
Pubblicità su Capitanata.it Note Legali info@capitanata.it
Capitanata.it - giornale on line registrato presso il Tribunale di Foggia con il n. 9/2001 - Direttore responsabile Matteo Tricarico