La Fidelis Andria è una società molto giovane, nasce infatti nel 1971 dopo il fallimento della precedente squadra cittadina. I suoi colori sociali sono il bianco e l'azzurro. Consegue i migliori risultati nel corso degli anni '90, disputando il campionato di serie B per diverse stagioni. Poi la doppia retrocessione in C2 dovuta soprattutto alla mancanza di risorse economiche del presidente Fuzio, anima trainante del movimento calcistico andriese.
In questo campionato la società barese si sta comportando dignitosamente. Occupa infatti l'undicesimo posto in classifica in compagnia del Latina; è lontana tre punti dalla zona play-out ma è a soli sei punti da quella play-off. È allenata da mister Papagni che generalmente schiera un classico 4-4-2, ma che nelle ultime sfide ha spesso trasformato in un 4-5-1.
Elemento di rilievo è certamente il bomber Spinelli, che però quest'anno ha realizzato solo tre reti poiché è stato bloccato spesso da infortuni. Molto interessanti anche la seconda punta Chigou, rapido ed agile, e il centrocampista Lanotte, capocannoniere della squadra con quattro gol.
In trasferta la Fidelis non ha di certo un bottino invidiabile: due vittorie, tre pareggi, e ben cinque sconfitte. L'ultimo risultato positivo fuori casa risale al 24 novembre, quando fece un sol boccone dei resti della Puteolana vincendo per tre a zero. Nelle tre partite del girone di ritorno, però, ha conquistato sei punti (anche se tutti in casa) battendo due signore avversarie come l'Igea Virtus e il Frosinone. Questo testimonia che è in un buon momento di forma accompagnato inoltre da un forte entusiasmo della tifoseria che attende come non mai il colpaccio nel derby.
Redazione di
www.foggiacalciomania.com - Francesco delli Carri