Omnia Learning San Severo 81
Di Rienzo R. 18, Mucedola V. 4, Tarolla D., Del Vicario D. 5, Miglio G., Sollazzo G. 8, Cassone G. 12, Festa M. 4, Vicciantuoni S. 8, Visnjic N. 22.
All. M. Petrovic
Fortitudo San Severo 86
Mazzeo U. 4, Leggieri A. 13, Miglio E. 24, Nardella M. 7, Nardella P., D'Errico V. 6, Morelli L. 16, Zannelli N. 3, Scaramuzzi M. 10, Rotondo A. ne.
All. F. Peluso Cassese
Arbitri Rizzi e Di Benedetto di Barletta
L'attesissimo derby vedeva l'Omnia Learning reduce da 12 vittorie consecutive e con 2 punti sopra alla Fortitudo nella classifica generale. Quindi grande attesa anche da parte del pubblico che è accorso numeroso al palasport per seguire una partita che si preannunciava tiratissima e spettacolare. E poi, come da tradizione, il derby ha sempre un fascino particolare.
La partita però non è stata affatto bella sotto il profilo del gioco ma è stata avvincente sotto l'aspetto delle emozioni poichè sempre combattuta e con il risultato sempre in bilico. All'inizio, dopo una fase di studio, l'Omnia Learning si mostra particolarmente nervosa sentendo forse troppo questa partita.
Sia il primo quarto che il secondo quarto si chiudono con un leggero vantaggio dell'Omnia Learning. Allo scadere del secondo quarto, poco prima del suono della sirena, Cassone realizza uno splendido canestro da tre punti da posizione praticamente impossibile. Nel terzo quarto la Fortitudo si fa più pericolosa e grazie ad alcune bombe di Miglio si porta in vantaggio. Da qui in poi è una sequenza continua di falli. L'arbitraggio preciso ma a volte troppo fiscale, mette a nudo il nervosismo di entrambe le squadre che cadono spesso in falli venali e tecnici.
Ben 67 (37-30) i falli totali fischiati alle due squadre in una partita comunque non cattiva sul campo. Il risultato, alla fine della partita, sarà di ben otto giocatori usciti per cinque falli. Questa è la chiave di lettura giusta della gara. Con i pivot dell'Omnia Learning usciti troppo presto dal campo e una manovra di gioco non fluida come in altre occasioni, la Fortitudo conquista meritatamente la vittoria finale.
Miglior realizzatori alla fine Miglio E. da una parte e Visnjic dall'altra. Da sottolineare i tantissimi errori ai tiri liberi da parte dei giocatori dell'Omnia Learning. Per il resto una partita abbastanza scialba sotto il profilo spettacolare che non ha soddisfatto i palati buoni.
Ora, per l'Omnia Learning, la strada da percorrere sarà lunga e tortuosa per cercare di raggiungere un obiettivo importante che però, considerando i tanti scontri diretti ancora da giocare, è ancora possibile poichè nulla è compromesso.