Dal 28 al 29 marzo prossimi, sulle strade del Promontorio garganico, prenderà vita la 24esima edizione del Rally del Gargano. A rappresentare la provincia di Foggia ci sarà la scuderia 'Gargano Corse', presente con 9 equipaggi e buone ambizioni. I locali più accreditati a risultati di prestigio sono: Morlino-Lauriola (Toyota Celica), Solitro-Porzio (Mitsubishi Evo VII) e Giorgi-Rega (Opel Astra Opc).
Un anno fa, nel Rally del Gargano, la scuderia Gargano Corse segnò la prima partecipazione e fu un ottimo esordio: Meo Solitro, vinse la categoria assoluta delle auto di serie, Maurizio Morlino si aggiudicò quella riservata alle due ruote motrici e con i risultati di Raduano, Coccia e Reino, Gargano Corse s'impose nella classifica riservata alle scuderie. Fu l'inizio di una crescita del tutto inaspettata.
In appena un anno dalla sua fondazione, il sodalizio Garganico ha ottenuto altri importanti successi ma, soprattutto, ha allargato il proprio raggio di azione, passando da una dimensione locale ad un raggio d'ampiezza nazionale. Dei 31 equipaggi affiliati, 20 sono della provincia di Foggia e i restanti provengono da Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Campania e Molise.
Mentre si avvia un 2003 che vedrà Giorgi, Solitro e Morlino, rappresentare in ambiziosi programmi la provincia di Foggia ai massimi livelli nazionali, la Gargano Corse, si mobilità per ben figurare nel Rally di casa, gara d'apertura del Trofeo Italiano Rally.
LA SCHEDA DEL RALLY
485 km di percorso totale con 122 km di prove di velocità, su asfalto, divise in 9 tratti speciali (3 da ripetere per ciascuno dei 3 giri : Macchia-Monte S. Angelo di 9,3 km, Foresta Umbra di 22,8 km e statale interna Vieste-Mattinata di 9,7 km).
Partenza e arrivo a Foggia e tre soste intermedie di riordino ed assistenza ubicate sul lungomare di Manfredonia. Questo è in sintesi il programma del Rally del Gargano che si disputerà dalle 07:30 alle 20 di Sabato 29 marzo prossimo.
GLI EQUIPAGGI LOCALI
Gargano Corse schiera 9 equipaggi, un quarto dell'intero parco partenti. In ordine di cilindrata e di categoria, eccoli presentati in una rapida carrellata:
- Maurizio Morlino, di Manfredonia già vincitore del Gargano 2001, corre con Franco Lauriola, di Monte S. Angelo, su Toyota Celica;
- Bartolomeo Solitro, di Vieste col navigatore Alberto Porzio di Novara, guida una Mitsubishi Evo VII;
- Valentino Giorgi e Giorgio Rega, entrambi di Foggia, sono a bordo di una Opel Astra Opc;
- Matteo Totaro, autodemolitore di Manfredonia corre in coppia con Michele Lauriola, di Monte S. Angelo, fratello di Franco che naviga Morlino;
- poi ci sono i cognati di Manfredonia, Giuseppe Prencipe, geometra in una ditta di calcestruzzi e Marco Vero, meccanico di veicoli industriali, su Opel Corsa Gsi;
- seguono Massimo Sansone, tecnico radiologo alla Casa Sollievo di San Giovanni Rotondo, e Gabriele Lapomarda, operaio di Vieste, su Peugeot 106.
Gli altri equipaggi di Gargano Corse:
- Silvio Recchiuti, navigato dal foggiano Alfredo Tarquinio, su Renault Clio;
- Mauro Alberti ed Erika Bologna, di Pavia, su Fiat Seicento Kit;
- i laziali D'Amico-Floris su Mitsubishi Evo VII, protagonisti tra le auto di serie;
- i valdostani, Cotto-Ponti, su Clio Willliams;
- il navigatore Domenico Ortuso, di Monte S.Angelo, navigherà Nando Serafino sulla Mitsubishi.
I FAVORITI
La vittoria assoluta sarà un fatto ristretto tra le WRC (World Rally Care, i prototipi ipersofisticati e velocissimi che corrono nel mondiale) del ligure Ferrecchi (Peugeot 206) e del piemontese Uzzeni (Subaru Impreza). Tra i due litiganti potrebbe inserirsi il nostro Maurizio Morlino, distante dai due anni luce con l'anziana Toyota Celica ma ottimo pilota, più apprezzato fuori che in casa, capace di fare la differenza.
Tra le auto di serie il successo assoluto scaturirà dall'agguerrita lotta tra le Mitsubischi di Laganà, Gianfico e dei nostri Solitro e D'Amico. Tra le due ruote Motrici di serie, Valentino Giorgi, dovranno vedersela con Sivio Recchiuti e Perego.
I BENIAMINI LOCALI
Il Rally del Gargano, gara di maggiore prestigio del calendario automobilistico locale, è la giusta occasione per conoscere meglio gli equipaggi locali e scoprire che tra loro ci sono piloti che per tutta la stagione ci rappresentano al più alto livello.
MAURIZIO MORLINO - 34 anni di Manfredonia. Non ha bisogno di presentazioni: campione Italiano Slalom 1999 e 2000, vincitore assoluto dei Rally del Gargano e Città di Manfredonia del 2001 e con un curriculum di oltre 100 successi ottenuti in giro per l'Italia. Eppure, questo sicuro talento che suscita l'ammirazione dell'ambiente, nella sua provincia è poco considerato, sia dagli Enti che dagli sponsor. Fatto che deve far riflettere.
Per partecipare al Gargano con una vecchia Celica, Maurizio ha fatto autentiche acrobazie e un po' di merito va anche allo sportivissimo compagno di scuderia, Solitro che gli ha dato un sostanzioso aiuto. Se riuscirà a trovare i meritati appoggi, dopo il Gargano, Morlino parteciperà al campionato Italiano della Montagna e ad alcune gare dell'Europeo con una Osella sport prototipo, autentica auto da Corsa.
'Per il Gargano non mi faccio illusioni, troppo è il divario tecnico tra la mia auto e quella delle WRC. Spero anzitutto, che la macchina tenga e spero di giocarmela nei tratti più tecnici (pochi, purtroppo), dove sarà la guida a fare la differenza'.
BARTOLOMEO SOLITRO - 38 anni, imprenditore di Vieste. Cosa ancora non si è detto di Meo, autentica colonna dell'automobilismo locale, vice presidente e animatore di Gargano Corse. Sulla breccia dal 1985, Meo ha corso e vinto con tutti i tipi di macchine. E' reduce da un eccellente 2002 che lo ha visto vincere la Gargano, a Ceccano, e al rally Ronde della Valle d'Itria, con ottimi piazzamenti a Treviso e Pico.
Per il 2003, il pilota-manager fa il salto di qualità, impegnandosi stabilmente nel Campionato Italiano con la Mitsubishi-Indeco Blu Star, per 8 gare (5 su asfalto, Gargano, Aosta, Genova, Treviso, Appennino Reggiano e 3 su terra, San Marino, Costa Smeralda e Adriatico).
'Il Gargano è il rally di casa e, come tutti, tengo a far bene, sperando di rivincere come l'anno scorso. Ma il Gargano è solo la prima tappa del campionato. Dovrò correre anche con un occhio alla classifica del Trofeo cercando di far più punti sull'asfalto dato che sulla terra non ho mai corso e dovrò abituarmi alle lunghe derapate'.
VALENTINO GIORGI - 34 anni, imprenditore di Foggia. Vale è arrivato tardi ai rallyes ma ha imparato bene e in fretta. Già da due anni, con l'inseparabile Giorgio Rega, fa presenza fissa nel Campionato Italiano Assoluto con risultati discreti.
Mai prima un pilota pugliese si era cimentato con tali risultati sulle strade bianche. Giorgi, infatti, è un autentico specialista dello sterrato, fondo che predilige e meglio s'addice alla sua guida veloce e spettacolare. E' reduce dalla prima manche di Montalcino, dove, prima di capottarsi si è messo dietro fior di macchine tra cui anche qualche WRC 4x4 turbo, impresa che non capita spesso e a chiunque.
'Il volo di Montalcino mi rammarica ancora, non per i danni (limitati, nonostante tutto) quanto per l'occasione persa di fare un risultato davvero importante. Cercherò di rifarmi al Gargano. Per la gara di casa torno sull'asfalto dopo 2 anni. Devo riabituarmi a staccate e traiettorie ma sarà un attimo. Continuerò la stagione sullo sterrato, il fondo che prepara i piloti che ambiscono alla scena internazionale'.