Sarà stato il ritorno di De Zerbi, sarà stata la voglia di riscatto, sarà stato che il Brindisi aveva un po' messo paura ai Satanelli nella gara di lunedì scorso, sta di fatto che il Foggia tira fuori una prestazione gagliarda e torna in Capitanata con una vittoria preziosissima per 2 a 0. Il primo tempo è stato duro, ma gli uomini di Marino non si sono fatti intimorire dall'intraprendenza dei campani e hanno tenuto. Nella ripresa entrano in campo con l'intenzione di imporre il loro gioco e di alzare il loro baricentro tenendo a debita distanza gli uomini del Gladiator. Cominciano bene e già dopo due minuti vanno in rete, ma l'arbitro annulla, su segnalazione del guardalinee annulla il gol di Del Core che viene anche ammonito per proteste. Poi il Gladiator mette paura al Foggia con un'azione molto ficcante. Il gol comunque è in arrivo, e in effetti al decimo Vantaggiato si libera di un difensore e crossa per Pazienza che tira con violenza. Il portiere Di Maio è pronto a respingere, ma De Zerbi in anticipo su tutti segna la rete del vantaggio foggiano. Il Gladiator non la forza di reagire e dopo appena dieci minuti subisce anche la seconda rete ad opera di Del Core su servizio di Pazienza. Vittoria importante, ma adesso negli ambienti della società nessuno pronuncia, sicuramente per scaramanzia, la parola promozione in C1. Sabato arriva il Catanzaro.