Trinastich si è dimesso per non tornare, anzi no...Farà valere il suo voto nell'assemblea dei soci (e potremmo vederne delle belle !). Ci sono tutti gli ingredienti per un bestseller da leggere sotto l'ombrellone. Intanto bussano alla porta le incombenze da estinguere in tempi strettissimi. Nonostante l'ottimismo del presidente Patano: 'Entro il 5 luglio consegneremo le liberatorie mentre il 18 porteremo in lega la fidejussione per l'anno prossimo'.
Chiara l'intenzione sua e del consigliere Scirano di non mollare e c'è da augurarsi che valga la massima 'la fortuna aiuta gli audaci'. Ma è chiaro che se come dice Trinastich '...dal cielo non pioverà manna', non si può andare lontano.
Il Foggia dovrebbe muoversi entro un budget, imposto dalla Lega che richiede oculatezza...Per usare un eufemismo. Che si traduce, qualora tutto dovesse filare liscio in un sicuro ridimensionamento dei programmi, sempre che, come spera qualcuno, non intervenga qualcuno da Avellino...Ma sarà vero?
Caos: quello c'è e si avverte nella tensione e nelle facce contratte di seri e onesti dirigenti che non hanno mai perso la bussola come in questi giorni. Trinastich ci ripensi.