Cestistica San Severo - Sidam Assi Trani 88-91 (21-21; 40-36; 60-69)

San Severo: Sacco 17, Del Vicario 14, Massari 9, De Sanctis 12, Nesti 17, Passante 16, Frigerio, D'Arrissi n.e., Petruzzellis n.e
All.: De Florio R.

Trani: Corvino 22, Bigi 21, Onetto 9, Vasquez 9, Acunzo 11, Tessitore 11, Rivera 6, Masciulli, Matarazzo n.e., Bova n.e.
All.: Ceci D.

Nella giornata del debutto nel campionato di serie B2, la Sidam Assi Trani coglie subito il primo importante successo in trasferta, sull'ostico campo della Cestistica San Severo. Un derby dagli alti contenuti tattici ed emotivi attendeva il team di coach Niki Ceci, in un esordio infuocato.
La superiorità tecnico-tattica è venuta fuori alla distanza, dopo un avvio equilibrato e nervoso. Il tecnico tranese sceglieva il play Gennaro Tessitore, convocato al posto di Marinelli (turn-over). La scelta si rivelava quanto mai giusta, perché proprio il play napoletano (ex Livorno in B1) ha dato la spinta decisiva per la conquista del prezioso successo. Ma è stata tutta la squadra a meritare i due punti in palio, mettendo in mostra a tratti il proprio potenziale e difendendo a sprazzi con la giusta grinta.
Partenza punto a punto tra le due squadre. In evidenza Sacco per i dauni, che rispondeva alle folate del bomber Corvino. Dopo un quarto equilibrato i padroni di casa passavano in vantaggio, andando al riposo in vantaggio di 4 punti (40-36).
È nella ripresa che la Sidam costruiva il proprio successo: l'ingresso in campo di Tessitore al posto di Corvino dava la scossa alla squadra, che trovava fluidità in attacco con Bigi (5/8 da 3), andando in vantaggio di 15 punti. Trani gestiva la gara, nonostante l'infortunio occorso a Vasquez (distorsione alla caviglia). Rivera e Acunzo garantivano rimbalzi e punti, e così, nonostante la caparbietà e la grinta di San Severo avesse vita lunga (bravi i dauni a non mollare mai), il punteggio finale ha premiato i biancoblù, glaciali dalla lunetta (20/22 ai liberi).
Come ha affermato il coach Niki Ceci '...era fondamentale per noi partire con il piede giusto perché in fondo questo era il nostro primo test al completo. Si è finalmente visto il nostro potenziale, e questo mi fa ben sperare per il futuro'.
Nei prossimi giorni sarà valutata l'entità dell'infortunio di Hugo Vasquez, che si sottoporrà ad accurati esami clinici.