Stagione 2001-2002 Foggia Paternò 0-0...erano i Play-off di 2 anni fa. Il Foggia rimaneva in C2 mentre il Paternò volava in C1. Era un Paternò guidato da un allenatore che a noi foggiani sarebbe diventato in seguito molto famigliare: Pasquale Marino.
Domenica 23 novembre 2003 lo scontro si ripete...La partita dei ricordi veniva definita; ricordi che affioravano alla memoria dei tifosi, per quel brutto pareggio che ci fece infrangere il sogno della C1, ma soprattutto a lui a Pasquale Marino che si è trovato di fronte la squadra che gli ha permesso di mettersi in evidenza nell'ambito calcistico e di arrivare alla guida di una piazza importante come Foggia.
Ma nel rettangolo di gioco non c'è spazio per i ricordi, il match si è concluso infatti con un risultato tennistico: 6 a 1 per i satanelli.
Come ormai da copione si parte subito con un cartellino rosso, fortunatamente per entrambe le squadre, di Capitan Pennacchietti e di Carloto. Si riparte in 10 contro 10. Solo nei primi minuti di gioco si è visto un po' di calcio giocato.
I rossoneri partono subito in vantaggio con una rete di Umberto Del Core su cross di Greco. Ma a riportare la situazione in parità ci pensa l'arbitro De Luca di Pescara che assegna un penalty per i siciliani a causa di una intercettazione con la mano di Mariniello e dunque al 25' le squadre si trovano sul punteggio di 1 a 1.
Ma ecco arrivare la reazione dei satanelli e la svolta clamorosa della partita. Ad aprire il valzer dei gol ci pensa lui il paraguaiano Da Silva con uno dei suoi infallibili colpi di testa: 2 a 1.
La terza rete per il Foggia è firmata Umberto Brutto che recupera uno splendido assist di Umbertino Del Core chiudendo, così, il primo tempo.
La ripresa è un vero e proprio tiro al bersaglio nella porta del Paternò. Al 55' il falchetto mette a segno un gol da prima pagina, infallibile il suo pallonetto che verrà poi definito dalla stampa la 'palombella rossonera'.
5 minuti più tardi Da Silva segna la quinta rete fotocopiando il precedente pallonetto del suo compagno Del Core. Al 75' c'è anche Del Core su cross di Catalano.
Dopo un Foggia come quello visto ieri pomeriggio allo Zaccheria ci si chiede se l'obiettivo di mister Marino resti ancora la semplice salvezza...