Erano circa 400 i foggiani presenti ieri sera allo Stadio 'Angelini' di Chieti ed i satanelli non hanno tradito le loro aspettative in una partita di stampo unicamente rossonero. Il Foggia si è presentato senza le due sue perle più preziose: il Capitano Pennacchietti, squalificato, magistralmente sostituito da Mariniello, migliore in campo, e Catalano vittima di uno stiramento.
Già dai primi minuti di gioco i satanelli si fanno pericolosi: il Foggia assedia i teatini in area di rigore senza masi riuscire a trovare il colpo vincente, l'unica azione degna di annotazione è al 20° con lungo lancio di Greco sul falchetto Del Core che manda però la sfera poco fuori la porta difesa dall'estremo del Chieti.
Il primo tempo si conclude con una serie di tentativi gol, sempre rossoneri, e con la formazione di Florimbj tutta chiusa in difesa. Nella ripresa la partita poteva considerarsi chiusa già dopo l'ottavo minuto: al 2° minuto di gioco Da Silva serve Greco in area di rigore il quale con un colpo di testa allunga verso Del Core che in girata batte il portiere avversario, ed è l'1 a 0 per gli ospiti; all'8° Da Silva, su azione di contropiede, viene atterrato in campo da Mengoni procurando, così, un penalty per gli 11 di Marino. Dal dischetto, su seconda battuta, Mariniello non perdona.
Poteva esserci un colpo di scena quando l'arbitro Ciampi assegna un calcio di rigore per il Chieti, ma Califano commette un grandissimo errore spedendo la palla al lato di Rossi.
Sul risultato di 2 a 0 Marino da il via alla girandola delle sostituzioni: prima Assennato per Da Silva, poi Moro per Stefani ed infine Costanzo con Greco.
Prima del triplice fischio finale c'è ancora il tempo per sfiorare la terza rete: Del Core, in contropiede, si trova a tu per tu con il portiere ma quest'ultimo riesce ad anticiparlo.
Speriamo che questa meritatissima vittoria abbia riacceso l'animo combattivo dei satanelli e che il miracolo di ieri sera possa ripetersi domenica allo 'Zaccheria' contro la prima della classe, il pericolosissimo Acireale.