ARES RIBERA - VALENTE RUVO 90-77 (20-23; 49-41; 64-63)
RIBERA: Vito 5, Madio 8, Cuccia 3, Gatto, Giordano 31, Orlando 12, Di Lauro Giu. 2, Di Lauro Gen. n.e., Perazzo 27, Esposito 2. All. Tripodi
RUVO: Lovino n.e., Di Lembo 8, Scabini 23, Chieco n.e., Cucinelli 6, Marinelli, Andrè 4, Bazzucchi 8, Serazzi 9, Pate 19. All. Bifulco.
Prosegue il mal di trasferta della Pall. Valente Automobili Ruvo, che torna a mani vuote dalla seconda trasferta consecutiva contro il Ribera. Una gara sempre giocata punto a punto e persa solo nelle battute finali, nelle quali i padroni di casa hanno dimostrato maggiore lucidità nelle scelte di tiro, guidati da uno strepitoso Perazzo. Assente per i ruvesi Gigi Marinelli, fermato dall'influenza.
Inizio tutto di marca ruvese (7-11 al 5'), che chiudeva il primo quarto in vantaggio. Nel secondo periodo saliva in cattedra Perazzo, che trascinava insieme a Giordano la propria squadra. Ruvo non riusciva più ad incidere come in precedenza, andando al riposo con 8 punti da recuperare. Ma al rientro in campo la gara si faceva equilibrata: Scabini, Di Lembo e Pate tenevano a galla i pugliesi, recuperando lo svantaggio e apprestandosi a disputare il quarto decisivo (64-63).
Nei 10' minuti decisivi Ruvo tiene alta la concentrazione ma nelle battute conclusive Ribera stringeva le maglie difensive e aiutata dalla serata magica di Perazzo confezionava il break decisivo, che mette definitivamente fine alla gara. Il fallo sistematico dei ruvesi allargava a sproposito il divario finale, bugiardo per una gara vissuta sempre sul filo dell'equilibrio e che Pate e soci avrebbero potuto portare a casa, come spesso è successo fino a questo punto della stagione.
'Abbiamo pagato ancora le scarse percentuali da 3 punti (9/29) - dichiara il coach Enzo Bifulco - a discapito delle ottime percentuali nel tiro da 2 (20/28). La non felice serata di qualche giocatore, unita ai problemi di falli di Andrè e alla marcatura molto stretta su Bazzucchi (in foto) ha influito certamente sul risultato finale. La squadra comunque ha lottato fino alla fine, pur commettendo sempre gli stessi errori nelle scelte offensive'.
Ora tutta la concentrazione sarà dedicata al prossimo impegno, da non fallire, contro il Cus Bari.