VALENTE RUVO - ST. VITULLI BARI 77-83 (18-18; 45-41; 57-54)
VALENTE RUVO: Lovino n.e., Scabini, Di Lembo 10, Marinelli 11, Chieco n.e., Anelli 4, Andrè 7, Bazzucchi 21, Serazzi 10, Pate 14. All. Bifulco
STUDIO VITULLI BARI: Cancellieri n.e., Traversa 10, Martina 6, Savini 3, Favia 2, Ciocca 13, Marrocco 5, Scoccimarro 19, Ambruoso 5, De Feo 20, Leoncavallo. All. Raho
Doveva essere la gara della definitiva svolta. Si è trasformata invece nella seconda glaciale sconfitta interna di una stagiona sfortunata. Un brutto stop per la Valente Ruvo, nel derby contro lo Studio Vitelli Bari, match di cartello della quarta giornata di ritorno del campionato di B2 Gir. D. All'assenza di Maurizio Cucinelli, in tribuna per un risentimento al ginocchio, si è aggiunta l'indisponibilità di Claudio Scabini, costretto ad abbandonare il parquèt (resterà per tutti i 40' in panchina) a causa di un improvviso dolore al polpaccio dopo appena 15'' di gioco.
Parte dunque ad handicap il confronto per i ruvesi, che però non demordono. Bari (anch'esso privo di Chiumarulo, ma con Leoncavallo recuperato all'ultimo momento) parte forte, passando subito in vantaggio (6-8 al 6'). Il 3° fallo di Andrè dopo 7' condiziona le scelte future di coach Bifulco, che però trova un Bazzucchi in magica serata: suoi i 6 punti consecutivi ad inizio 2° quarto che regalano il primo vantaggio consistente della Valente Ruvo (24-18 al 3'). Bari non si fa intimorire e risponde con Scoccimarro e De Feo (26-31 al 6'). La difesa dei padroni di casa barcollava (34-36), ma sempre Bazzucchi, incontenibile nell'area colorata, permetteva a Ruvo di compiere un significativo break (10-0), che dava a Di Lembo e soci il nuovo vantaggio (40-36).
Nella ripresa una svista arbitrale (mancata segnalazione dei 24'' scaduti in attacco per Bari) condiziona la situazione falli di Ruvo, che in 1' raggiungeva già il bonus: dopo 3' arrivava il primo canestro del 3° quarto, siglato da Di Lembo, che aiutato da Pate ispirava il massimo vantaggio per la Valente Ruvo (51-45 al 6'). È ancora la grinta dei biancorossi a stupire, tanto che nell'ultimo quarto l'equilibrio regnava sovrano. 5 punti consecutivi di Andrè (64-58), uniti a una tripla di Serazzi (67-60) davano l'ultima illusione ai tifosi di casa: Bari stringe le maglie difensive e la difesa a zona proposta da Ruvo non sortisce gli effetti desiderati.
Si ritorna a uomo, ma prima De Feo e poi Ambruoso (entrambi a segno da 3) siglavano il sorpasso barese (70-71). Pate dalla lunetta riportava in vantaggio (per l'ultima volta) Ruvo (72-71). Il fallo sistematico e l'imprecisione dalla lunetta nei secondi decisivi hanno dato il via libera alla vittoria del Cus Bari, bravo a crederci sempre.
'Gli infortuni di Scabini e Cucinelli hanno certamente condizionato le scelte e le rotazioni - commenta a fine gara coach Bifulco - al contrario dei baresi che hanno ruotato 9 giocatori. Se aggiungiamo che Serazzi aveva problemi ad una caviglia ed è stato costretto a giocare per 40' ci rendiamo conto di come sia maturata questa sconfitta. Abbiamo avuto poco dagli esterni, ma la squadra ha fatto quel che poteva. La vittoria ci avrebbe permesso di restare ancora attaccati al vertice della classifica, ma il campionato non è finito, e ci aspettano ancora tanti confronti importanti. Dobbiamo continuare a lavorare con tranquillità e impegno'.
In vista per la Valente Ruvo un turno di riposo (a causa della rinuncia del Trani). Il prossimo impegno è previsto per domenica 8 febbraio contro il Gragnano. Gli allenamenti riprenderanno mercoledì prossimo alle ore 17:30.