VALENTE RUVO - ARTUS MADDALONI 64-65 (14-25; 28-41; 42-57)
VALENTE RUVO: Scabini 6, Serazzi 8, Cucinelli 17, Marinelli 2, Pate 17, Bazzucchi 4, Andrè 6, Anelli 6, Chieco n.e., Lovino n.e. .All.Medeot
MADDALONI: Sergio B. ne, Gnarra ne, Piscitelli 17, Iaselli 16, Desiato 9, Pellegrino ne, Frascolla 15, Barletta 8, Garofalo ne, Scala. All.Salanti
ARBITRI: Ce' Marco (Segrate, Mi) e Frontini Flavio (Paderno Dugnano, Mi)
Terza sconfitta interna stagionale per la Valente Automobili Ruvo, alla sua peggiore prestazione stagionale, contro l'Artus Maddaloni, che vìola con merito il PalaColombo. Poco da dire sulla gara, sempre condotta dai casertani, nella quale la più blasonata (solo sulla carta) formazione di casa non è quasi mai riuscita a controbattere, mostrando poche idee e una difesa che spesso ha lasciato a desiderare.
Gli unici vantaggi della Valente Ruvo in apertura di 1° quarto (8-4 al 3'; 10-9 al 5'), ma la determinazione degli ospiti era già evidente: Iaselli e Piscitelli, inarrestabili, ma anche spesso lasciati liberi dalla difesa ruvese, confezionavano nei primi 10' ben 5 triple, che scavano il primo solco del match (12-22). Serata negativa anche nel tiro dal perimetro per Ruvo, con Cucinelli (penalizzato subito da 3 falli) poco reattivo.
La serata magica al tiro per gli ospiti proseguiva anche nel 2° quarto: Piscitelli colpiva da 3 da ogni posizione (20-34 al 15') e Bazzucchi, anch'egli in ombra, perdeva parecchi palloni in attacco, lasciando spesso terreno libero ai rimbalzi. Medeot rischiava Cucinelli, che al 17' commetteva il 4° fallo. Una tripla dello scatenato Piscitelli regalava il +16 per l'Artus (22-39). L'unica fortuna dei ruvesi erano i tiri liberi (12/12 alla fine del primo tempo), contro una spaventosa media nei tiri da 3 (0/10).
Al rientro dagli spogliatoi Pate guidava una timida reazione, subito ricacciata indietro dal cecchino Frascolla, che dopo 2 quarti in ombra, piazzava la tripla del nuovo +16 (30-46); Iaselli lo imitava, portando Maddaloni al massimo vantaggio del match (30-49 al 24'). Serazzi, anch'egli in ombra, dava inizio al recupero ruvese: sua la tripla del 42-52, ma ancora Frascolla (5 punti consecutivi) permettevano all'Artus di andare all'ultimo risposo in netto vantaggio (42-57). Importante l'ingresso del giovane Anelli, che con diverse palle recuperate e un'attenta difesa dava inizio al break ruvese.
È nell'ultimo quarto che la Valente si ricorda di essere una squadra costruita per vincere: Scabini (2 triple consecutive) e Cucinelli propiziavano il parziale (18-8) che portava Ruvo dal 42-57 al 60-65 (38'). Incandescenti e ricchi di pathos gli ultimi minuti: Maddaloni, per la prima volta messo in difficoltà, perde la testa. Piscitelli commetteva il suo 5° fallo su Scabini a 31'' dalla sirena. L'importantissimo ultimo possesso ruvese si interrompeva a 10'' dalla fine (64-65) con un fallo su Cucinelli (i locali non avevano ancora raggiunto il bonus). Andrè scagliava la possibile tripla della vittoria, che veniva recuperata da Pate e nel parapiglia generale il pallone più importante del match si infrangeva sul ferro.
Il verdetto finale complica notevolmente il cammino della Valente Ruvo verso l'aggancio ai play-off. 'Sono profondamente amareggiato - ha commentato a fine gara il general manager della Valente Ruvo, Nicola Fracchiolla - per l'atteggiamento passivo e per lo scarsissimo impegno della squadra e di alcuni giocatori in particolare. Questa era una gara che abbiamo dimostrato di poter vincere solo in 5 minuti di impegno intenso. Per il resto della partita non è stato messo in campo il giusto impegno e la giusta intensità e umiltà che il tecnico Waldi Medeot ha chiesto. La società prenderà provvedimenti per l'immediato futuro'.
Si preannuncia una settimana di durissimo lavoro, in vista della difficile trasferta (sabato 13 marzo) a Sezze.